Codice della strada, da questa data in poi serve un nuovo documento I Multe tremende
Tanti automobilisti sono stati colti di sorpresa, ma c’è una novità: questo documento è obbligatorio per evitare multe salate. Le leggi stradali continuano ad innovarsi, ma ogni tanto alcune modifiche passano in sordina. È bene sapere cosa dobbiamo portarci dietro per evitare di incorrere in sanzioni pecuniarie.
Ogni automobilista ha imparato, fin dai tempi dell’esame di guida, che per poter circolare c’è bisogno di una serie di documenti. Se si viene fermati senza questi, si incorre in sanzioni che possono diventare molto gravi, passando da multe più o meno salate fino al ritiro della propria patente. Come al solito, però, i tempi cambiano e lo Stato cerca di portare novità all’interno dei sistemi già conosciuti.
Dopotutto, quello a cui stiamo assistendo negli ultimi anni è una vera e propria rivoluzione radicale che contempla il trasferimento della gran parte della documentazione cartacea nel mondo digitale. Lo stesso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il famoso PNRR, prevede fingenti quantità di fondi dedicate alla trasformazione digitale della pubblica amministrazione italiana. Qualche settimana fa in questo contesto è stata annunciata la futura possibilità di digitalizzare la propria patente di guida, insieme alla tessera sanitaria e alla scheda elettorale, all’interno dell’app IO che già abbiamo imparato a conoscere negli anni della pandemia da Covid-19.
Un nuovo documento obbligatorio è sfuggito ai più: ecco di cosa si tratta
Ora, non tutti gli automobilisti che circolano per le strade italiane sono al corrente che nel sistema di leggi stradali qualcosa è cambiato. Fino ad oggi per poter circolare c’era bisogno di patente di guida personale e libretto di circolazione del veicolo. Qualche tempo fa, però, lo Stato ha deciso di introdurre un nuovo documento, chiamato “Documento Unico di Circolazione e di Proprietà“. Questo foglio, che è scarsamente conosciuto in giro, è in realtà molto importante per tante categorie di veicoli.
Anzi, la legge afferma che questo documento ne sostituisce e unisce altri due: il libretto di circolazione e il certificato di proprietà. Ogni veicolo che è stato immatricolato dopo il 1° ottobre 2021 deve circolare obbligatoriamente con il Documento Unico. Per tutti gli altri, invece, la sostituzione del vecchio libretto con questo documento avverrà alla prima occasione utile. A livello estetico non cambia quasi nulla, con un riquadro aggiuntivo in basso a destra rispetto al libretto di circolazione. In caso di assenza di Documento Unico potrebbero scattare multe molto salate.