Esame patente, questi sono i tre errori più comuni ai test I Se rispondi sei imbattibile
Ogni anno milioni di italiani si apprestano ad affrontare l’esame di guida: ecco gli errori da evitare assolutamente. Alcuni studi hanno riportato come la maggior parte degli esaminati non sappia rispondere a tre tipologie di quesiti. Studiali bene prima di cimentarti nell’esame.
Ogni anno sempre più persone entrano a far parte nel novero degli automobilisti italiani. Ottenere la patente di guida è frutto di un percorso che prevede due tipologie di esame. Il primo è teorico, e consiste in una serie di domande chiuse che negli anni ha subito variazioni nella sua lunghezza. Il secondo, invece, è l’esame pratico, durante il quale un esaminatore mette alla prova la nostra abilità di guida al volante.
Non per tutti si tratta della prima volta. A seguito di alcuni eventi, infatti, ai possessori di patente può essere richiesto di effettuare nuovamente l’iter dell’esame. Molte persone ogni anno si impegnano per cercare di studiare tutti i manuali. C’è chi lo fa a scuola guida, con l’aiuto di un insegnante che spiega in maniera puntuale ogni aspetto delle leggi stradali, ma c’è anche chi lo fa in maniera autonoma, studiando a casa le informazioni contenute nei libri.
Ad ogni modo, gli esami di guida degli ultimi anni hanno fatto rilevare che ci sono tre errori che si ripetono con una frequenza disarmante fra tutti gli esaminati. Ecco quali sono gli argomenti che bisogna conoscere alla perfezione prima di dare l’esame.
I tre errori da evitare all’esame di teoria: ecco quali sono
Il primo argomento è facilmente intuibile e riguarda la segnaletica. Spesso, infatti, può essere facile confondere un segnale per un altro, oppure dimenticarsi il suo significato. In realtà si tratta di qualcosa di fondamentale per superare l’esame: il 75% degli esaminati, di solito, fallisce questi quesiti. Il secondo argomento e anch’esso piuttosto complicato se non si capisce bene la logica delle regole stradali.
Il riferimento è agli incroci: spesso all’esame ci vengono sottoposte simulazioni di incroci in cui dobbiamo indicare chi ha la precedenza e chi no. Meglio impegnarsi per cercare di comprendere quali sono i riferimenti da adottare. L’ultimo errore spesso rinvenuto nelle prove è quello dei limiti di velocità. In questo caso si tratta di una questione mnemonica che deve essere appresa a dovere. C’è da dire che è molto importante essere a conoscenza di questi aspetti soprattutto sapendo che andremo a guidare per strada.