Multe, se vedi il foglietto sul parabrezza non pagarle I È una truffa: chiama subito la polizia

Multe, se vedi il foglietto sul parabrezza non pagarle I È una truffa: chiama subito la polizia

Multa parabrezza - solomotori.it

Multa parabrezza – solomotori.it (foto iStock)

Il fenomeno delle contravvenzioni false sta dilagando. Non è il primo caso in pochi mesi a venire scoperto e sembra difficile poter arrestare questa escalation di frodi

Le truffe a danno degli automobilisti non finiscono mai. Passiamo sempre per i fessi del villaggio, tanto poi siamo così terrorizzati dalle conseguenze di una multa che finiamo quasi sempre per pagare i nostri truffatori.

Le frodi architettate da malviventi e farabutti di ogni tipo sono molto comuni quando si parla di automobili. I veicoli infatti si prestano molto bene ad essere presi di mira, sarà perché le regole del Codice della Strada fanno paura, sarà anche perché il valore in sé di un’auto è qualcosa di ragguardevole e quindi fa gola.

Così spesso cadiamo vittime di raggiri e inganni dove i truffatori utilizzano qualsiasi genere di espediente per tendere la trappola. In genere tutto gira intorno alla nostra buona fede, una dote che ci rende umani, ma su cui purtroppo fanno leva questi impostori.

Occhio a pagare subito senza verificare

Con tutte le multe che oggi fioccano per qualche comportamento al volante che spesso non abbiamo coscienza nemmeno di avere, vedere una multa sul parabrezza può sembrare la cosa più ovvia che possa capitare a un automobilista mediamente distratto come siamo tanti ad esserlo.

Presi subito dal panico e dallo spauracchio di dover pagare la cifra intera se non ci muoviamo entro i primi giorni a saldare il debito, quello che è più normale fare è pagare subito, a tutti i costi. L’idea, di base non sarebbe sbagliata, almeno risparmiamo il 30% dell’importo, peccato che non sempre sia così.

Truffa – solomotori.it (foto iStock)

Le multe false

Le nuove truffe che stanno colpendo molti autobilisti giocano molto su questo fattore dell’urgenza. Tanti di noi, piuttosto che rimanere col pensiero, pagano subito senza ricamarci molto su. E senza guardare nel dettaglio ciò che realmente stanno pagando. Ragion per cui spesso una finta multa passa del tutto inosservata anche se non dovrebbe passare certo inosservato il metodo di pagamento.

A prima vista le sanzioni truffa sembrano una copia esatta delle originali. Peccato che queste multe si riconoscono per un piccolo-grande dettaglio: a margine del foglio compare un IBAN bancario verso cui effettuare il bonifico dell’importo. Negli ultimi casi scoperti a Napoli, le multe presentavano un bollettino annesso con conto corrente appartenente a un privato cittadino. Le autorità avvertono che i malviventi utilizzano metodi e diciture meno grezzi di un tempo, e invitano pertanto i cittadini a rivolgersi nel dubbio al Comune per verificare l’IBAN e la veridicità delle informazioni.