Parcheggi a pagamento, il dettaglio ti salva: la multa non la paghi più I Strisce blu gratis a vita
Esistono dei casi, di natura eccezionale e straordinaria, in cui le eventuali multe per aver parcheggiato sulle strisce blu senza aver pagato il ticket sono illegittime. Scopriamoli insieme
Le strisce di colore blu, sono quelle che delimitano le aree si sosta a pagamento. Una volta parcheggiato, quindi, ricordatevi sempre di acquistare un ticket seguendo la tariffa su base oraria indicata nella segnaletica verticale posizionata in zona oppure
oppure utilizzate le sempre più diffuse e comodissime app che consentono di aumentare la durata della sosta anche a distanza.
In ogni area urbana ci deve essere un’adeguata alternanza tra parcheggi a pagamento e parcheggi gratuiti. L’articolo 7 del Codice della Strada, precisamente nel comma 8 prevede che i comuni devono delimitare le aree a pagamento nelle strisce blu, mentre le strisce bianche non prevedono alcun pagamento.
Ci sono precise normative che regolano l’istituzione delle strisce blu in un Comune così come, di conseguenza, esistono sanzioni per gli automobilisti che le trasgrediscono. Qualora si venga colti in fallo sulle strisce blu, quindi sprovvisti di ticket, “Gratta e Sosta”, abbonamento o senza pagamento sulle app di parcheggio, naturalmente, saremmo sanzionati. La multa prevista per chi viola la normativa è di € 41,00.
In alcuni casi, ad esempio se il parchimetro non funziona o difetta nel pagamento con bancomat e conseguentemente non consente di acquistare il ticket, è possibile parcheggiare sulle strisce blu gratuitamente.
Strisce blu: gli errori “Comuni”
Come anticipato in precedenza, ci sono dei casi in cui possiamo legittimamente non pagare il ticket del parcheggio. Alcuni errori nella progettazione delle strisce blu, ad esempio possono avere un caro prezzo per i Comuni. Le multe auto comminate per parcheggio senza ticket sulle strisce blu all’interno di aree che occupano una parte della carreggiata sono destinate a essere annullate.
La regola di base prevede che le zone di soste a pagamento non devono impedire la circolazione delle auto. L’articolo di riferimento del Codice della strada è il numero 7. Al comma 6 si legge testualmente che “le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico“.
Allo stesso tempo, le strisce blu devono essere sempre chiaramente visibili. Questa è comunque un’argomentazione da utilizzare con cautela poiché non sempre è considerata valida. Molte volte le strisce blu non sono spazi isolati ma fanno parte di un’area più ampia e di conseguenza è intuitiva l’esistenza di parcheggi a pagamento.