Caro carburanti, c’è un nuovo metodo infallibile: risparmi 80€ di benzina ogni mese
In quadro di grande desolazione e preoccupazione nel quale il costo della vita è aumentato a tutti i livelli con una continuità disarmante, sul fronte dei carburanti la situazione è ancor più incisiva: c’è però un piccolo spiraglio.
Quando si parla di caro carburanti, senza dubbio la maggior parte degli italiani sa fin troppo bene a che cosa ci si riferisce, avendolo vissuto – e vivendolo – sulla propria pelle. Una crisi di rincari da cui come fare ad uscirne?
Di tanto in tanto, in un contesto che appare quanto meno fosco e molto opprimente per le tasche di tantissimi cittadini, arriva un piccolo raggio di speranza: come quello che rappresenta il nuovo metodo di risparmio.
Di che si tratta? In realtà è molto semplice, come concetto. In un contesto di crisi le autorità di governo sovente instaurano dei percorsi di supporto e sostegno e, anche sul fronte dei carburanti, questo si sta per verificare.
Il concetto è chiaro: con questo protocollo ci sarebbe la possibilità di risparmiare 80 euro di benzina ogni mese: un aiuto non da poco, per chi in effetti è costretto, ad oggi, a ‘bruciare’ letteralmente un gran quantitativo di risorse.
Bonus carburante, cosa succede nel 2023
Come qualcuno avrà intuito, si sta parlando del Bonus Carburante per il 2023. L’Esecutivo sta analizzando la chance di erogare un bonus benzina, pari appunto ad ottanta euro al mese, per sostenere chi sta pagando un dazio troppo alto in questo momento a causa della crisi dei costi dei carburanti.
L’aiuto dovrebbe essere connesso alla social card ‘dedicata a te’. Ma proviamo a individuarne le sfumature. Già da diverso tempo il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, aveva parlato di forme si sostegno per chi non riuscisse a fronteggiare i rincari. Sarebbe dunque in studio un aiuto di bda caricare sulla card.
Bonus carburante e social card: come funziona
La cifra verrebbe caricata sulla social card “Dedicata a te” di modo da aiutare proprio le famiglie più in difficoltà a controbattere ai rincari di benzina e diesel. Bisogna però attendere il 27 Settembre per saperne di più-
In quella data dovrebbe esserci la nota di aggiornamento del DEF: l’aspetto positivo è che non si dovrebbe presentare domanda ma verrebbe tutto automatizzato dalle aziende ai dipendenti per un tetto di 200 euro. Vi rientrerebbero i titolari di reddito di lavoro dipendente, di attività commerciale e i gli autonomi con dipendenti.