Suv, una patente speciale per guidarli: non ti basta più quella normale: milioni di italiani sono nel panico

Negli ultimi anni, il mercato automobilistico ha visto una crescente predilezione per i SUV. Questi veicoli, che combinano le prestazioni di un’auto normale con le capacità di un fuoristrada, stanno diventando rapidamente una scelta popolare tra molti automobilisti. Tuttavia, con la loro crescente popolarità, emergono nuove preoccupazioni e sfide.

Il SUV, o Sport Utility Vehicle, ha conquistato il cuore di molti. Si tratta di veicoli progettati per offrire maggiore spazio interno, comfort e capacità di carico rispetto alle berline tradizionali. Allo stesso tempo, la loro altezza da terra elevata e le loro potenti capacità di trazione integrale li rendono ideali per una varietà di terreni, dalla guida in città ai viaggi avventurosi off-road.

Mentre i SUV offrono numerosi vantaggi, le loro caratteristiche distintive come dimensioni maggiori, peso e altezza da terra possono presentare sfide per i conducenti abituati alle auto tradizionali. La loro imponenza li rende spesso meno agili nelle curve strette e possono richiedere distanze di frenata più lunghe.

Guidare un SUV non è come guidare una berlina o una coupé. Richiede familiarità con le dimensioni del veicolo, una maggiore attenzione ai punti ciechi e, in alcuni casi, una maggiore cautela in situazioni come il parcheggio in spazi ristretti. Non è raro che nuovi proprietari di SUV si trovino a dover affrontare un periodo di adattamento per abituarsi al diverso stile di guida richiesto.

Una patente speciale per i SUV?

Con la crescente popolarità dei SUV, alcuni esperti e regolatori hanno proposto l’idea di introdurre una patente speciale per guidarli. La logica dietro questa proposta è che, data la natura unica dei SUV, una formazione e una certificazione speciali potrebbero contribuire a ridurre gli incidenti e a garantire che i conducenti siano adeguatamente preparati per gestire questi veicoli.

L’idea di una patente speciale ha provocato sconcerto e preoccupazione tra molti proprietari di SUV. Mentre alcuni riconoscono i potenziali benefici in termini di sicurezza, altri vedono questa mossa come un ulteriore onere burocratico. 

La proposta arrivata in questi giorni

Sembra infatti che qualcuno ci abbia pensato seriamente ed abbia effettivamente proposto l’introduzione di una patente per i suv. Nel caso specifico è stata Karima Delli ad esporsi in questo senso. Deputata verde francese e presidente della commissione trasporti ha infatti spiegato come i Suv non possano essere paragonati a normali veicoli.

Per le loro caratteristiche infatti hanno bisogno di esperienza e quindi l’ideale sarebbe alzare l’età per guidare questi veicoli a 21 anni. Oltre questo poi la proposta prevede l’entrata in vigore di una vera e propria patente.