Parabrezza auto, occhio alle condizioni: ti fanno 100€ di multa I Puliscilo e fai subito questo controllo
Tenere il parabrezza in perfetto stato è la condizione indispensabile per una guida sicura: dagli sempre un occhio
A seguito delle forti grandinate di questa pazza estate sono stati molti gli automobilisti a fare i conti con parabrezza crepati o leggermente incrinati a causa delle palle di ghiaccio cadute dal cielo. Gli eventi atmosferici così violenti a cui abbiamo assistito lo scorso luglio hanno fatto riflettere su un fenomeno particolare: la facilità con cui possiamo compromettere in un attimo il buono stato dei cristalli in un’auto.
Un vetro danneggiato infatti non dipende solo da una forte grandinata, ma basta poco affinché si formi una piccola scheggiatura. Anche un sassolino in autostrada potrebbe essere responsabile di una condizione che, se non trattata per tempo, obbliga poi a sostituire del tutto il parabrezza con una spesa tre volte superiore a quella di una semplice riparazione.
Peraltro non su tratta solo di una questione meramente economica. Circolare con un parabrezza danneggiato, anche solo con una leggera crepa, può essere molto pericoloso. In una condizione simile infatti basta poco, una buca, un piccolo tamponamento, una portiera chiusa con troppa forza, per mandare in frantumi il vetro.
Un parabrezza danneggiato è pericoloso e ostacola la visibilità
Tenere sempre come priorità la salute del parabrezza e di tutti i vetri un generale è fondamentale anche per un altro motivo. La struttura di un’auto è progettata per attutire l’urto di un eventuale collisione grazie alla forza congiunta di tutte le sue parti, vetri compresi. Se ci veniamo coinvolti in un incidente con il parabrezza danneggiato ne risentirà l’intera stabilità del veicolo in una collisione.
Ma c’è ovviamente dell’altro. Infatti qui non entrano in gioco solo criticità legate alla sicurezza, ma anche problemi con il Codice della Strada. Non pensiate sia consentito circolare con un parabrezza crepato e che si possa attendere tempi migliori per sistemarlo. Secondo l’articolo 79/1 del Codice della Strada (Circolazione con il parabrezza rotto) si prevede una sanzione per il conducente del veicolo che presenta un’alterazione delle caratteristiche costruttive e funzionali. Tra queste si fa riferimento ovviamente anche a un vetro che impedisca od ostacoli la visibilità. Inoltre si specifica che “chiunque circola con un veicolo che presenti alterazioni nelle caratteristiche costruttive e funzionali prescritte, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di 71 euro”.
Ispezionare sempre il vetro
La cifra potrebbe non sembrare un’enormità, ma attenzione, perché questa sanzione si riferisce solo alla circolazione su strade urbane. Se invece la violazione è commessa in autostrada la sanzione arriva a 106 euro e si perdono anche due punti della patente. Al fine di preservare il parabrezza integro è bene stare attenti a qualche dettaglio, come quando si guida in un’area in cui i detriti possono atterrare sulla nostra auto, come ad esempio strade sterrate, e fare bene attenzione allo stato delle spazzole per evitare che possano danneggiare il vetro con detriti intrappolati tra il parabrezza e il tergicristalli.
Un buon consiglio dato dagli esperti di Carglass è quello di ispezionare sempre il parabrezza durante le operazioni di pulizia e usare con morigerazione il sistema di riscaldamentoe raffreddamento del veicolo, poiché gli sbalzi improvvisi tra le temperature calde e fredde all’interno dell’auto possono provocare un aumento della pressione del parabrezza, che si incrina o si scheggia più facilmente a causa dello stress da shock termico.