Autogrill, adesso mangiarci ti costerà come in uno stellato I La novità manda nel panico gli automobilisti

Per chiunque viaggi o si sposti in auto, i famosi autogrill sono spesso visti come una sorta di oasi nel deserto: un ottimo luogo presso cui sostare, riposare, rifocillarci. Già: ma è vero che ora per mangiare si pagherà molto di più?

Autogrill, che passione: alzi la mano chi non si è fermato in questi fondamentali punto di ristoro almeno una volta nella vita. Che si viaggi nel breve o a lungo, un pit stop presso questi centri è spesso davvero vitale e ritemprante.

Mangiare qualcosa per ripartire con energia, usufruire di toilette e di beni di prima necessità, o anche un semplice caffè rigenerante. Delle volte chi guida, ma anche chi accompagna il guidatore, ha davvero bisogno di una pausa.

Sono cambiate le abitudini degli italiani, sono passate le generazioni, e oggi all’autogrill si possono trovare tanti prodotti differenti che stanno al passo coi tempi, ma di fondo l’autogrill resta sempre lo stesso. Oppure no?

Arrivano, a dire il vero, spesso, anche delle novità: delle migliorie, dei potenziamenti, degli arricchimenti. A volte all’interno delle strutture di ristoro autostradali e non approdano catene importanti, il cui intento è chiaro.

Autogrill, la nuova sfida stellata: ecco quale

Attirare clienti, lasciar loro la voglia di una sosta con consumazione e, ovviamente, smuovere ancor più l’economia del fast food on the road, come si potrebbe definire l’abitudine di mangiare qualcosa agli autogrill. Per esempio? Per esempio arriva la novità di un nuovo sbocco, una nuova proposta che hanno inteso lanciare alcuni esperti della culinaria italiana di alto livello, vogliosi di donare una nuova esperienza agli automobilisti e non solo. Quale?

E’ l’idea di ‘Alt Stazione del Gusto‘, un progetto che un noto maestro della culinaria italiana, Niko Romito, ha lanciato con Enilive, di proprietà Eni, per sviluppare una nuova catena di centri di ristoro in Italia e tutta Europa. Dal 20 di Settembre a Roma in poi, in oltre cinquemila punti di snodo, arriverà il brand Alt che offrirà qualcosa di diverso rispetto al classico fast food: più un ristorante, o meglio, un locale on the road che rimodula l’idea del rifocillarsi su strada intorno ai concetti di una cucina di qualità. Questo cosa vuol dire?

Autogrill, arriva ALT: fermarsi per rifocillarsi dallo stellato

Che parrebbe che, per gli automobilisti, la proposta culinaria sia di un livello parecchio elevato sul fronte qualitativo. Ma i prezzi? Mangiarci, temono alcuni automobilisti,potrà essere caro? La paura è che si tratti quasi di un locale stellato più che un punto di ristoro per chi viaggia.

L’idea che un cuoco tristellato apra una stazione culinaria di servizio però va letto come una sfida positiva, senza timori: un arricchimento, un’esperienza.