Parcheggi a pagamento scompaiono da questa data: il sogno è diventato realtà I Stappi lo spumante
Nelle nostre città guidare è diventato sempre più complicato, a causa delle velocità, dei rischi di incidente o del traffico: ma è quasi peggio parcheggiare, dal momento che trovare uno spazio libero e senza pagare è quasi un lusso.
Alzi la mano chi non ha mai trovato una benchè minima difficoltà dal punto di vista dei parcheggi: trovare uno spazio libero in cui lasciare il veicolo in sosta, per di più poi senza pagare, è un vero sogno: eppure, c’è la svolta. Quale?
Molti italiani sono decisamente stufi del caos cittadino che si palesa tutte le volte in cui si ha la necessità di parcheggiare. Si è arrivati al punto che perfino chi non ha mai amato i ticket sarebbe disposto a pagarli.
Pur di avere delle rassicurazioni sulla sicurezza e preservazione dello stato di salute della macchina, gli italiani sarebbero anche disposti a pagare, laddove i posti si trovassero. Ma che ne direste dell’opposto? Ovvero?
Cosa direbbe l’automobilista medio se gli dicessero che il sogno di non pagare più per i parcheggi sta per diventare realtà? In pratica, è una svolta epocale: addio ai parcheggi a pagamento, e non è affatto una fake news.
Basta parcheggio a pagamento, ecco cosa sta succedendo e dove
Ci sono pochi dubbi in merito al fatto che chiunque amerebbe non dover pagare il ticket per il parcheggio: ma questa non è di certo più una utopia perché è stato stabilito che in alcuni ambiti e a determinate condizioni in effetti l’ingresso dell’auto in uno degli spazi appositi e di colore blu sarà esentato dal pagamento del ticket.
Come ben sappiamo, quando si inserisce una vettura nello spazio delimitato dalle famose strisce blu, si è tenuti a pagare un ticket che può variare a seconda dei casi. E comunque, non è mai una cifra così irrisoria. Però, per ovviare a questo esiste una modalità, una possibilità molto intrigante. Ecco quale sarebbe.
Niente strisce blu: ecco dove e cosa cambia
In particolare nella città di Milano la auto di tipo BEV e quelle ibride sono liberate dal vincolo di pagamento della tassa in questione entro tutta l’area B, la più grande del centro meneghino.
Le ipotesi di gratuità sono valide anche per l’area C, ma questa possibilità non cade solo per Milano: anche a Roma ad esempio le elettriche possono entrare nella ZTL e sostare senza pagare nulla. Soluzione simile a Torino.