Epidemia di multe a fine estate per una banalissima ragione I Non ci pensi e ti tocca pagare
Sulla strada, ogni dettaglio conta. La sicurezza in auto non dipende solo dal mezzo che guidiamo o dalle condizioni della strada, ma anche dallo stato fisico e mentale del conducente. Il nostro comportamento alla guida può essere influenzato da una serie di fattori, molti dei quali spesso sottovalutati.
La guida sicura comporta una serie di precauzioni: dal rispetto dei limiti di velocità, all’attenzione continua per gli altri utenti della strada. Ma oltre a questi elementi basilari, la nostra capacità di guidare in sicurezza può essere influenzata dal nostro stato di salute. Con la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno, il cambiamento delle temperature e l’alterazione delle condizioni climatiche possono influire sulla nostra salute, rendendoci meno reattivi e più vulnerabili.
Le condizioni di salute ottimali sono fondamentali per poter guidare in totale sicurezza. Questo non riguarda solo il benessere fisico, ma anche quello mentale. Infatti, anche una leggera influenza o un cambiamento di temperatura possono influenzare negativamente le nostre capacità cognitive e di reazione.
Con la fine dell’estate e l’arrivo delle prime allergie autunnali, molti automobilisti potrebbero trovarsi a dover affrontare i sintomi fastidiosi della febbre da fieno. Ciò che molti non sanno, però, è che l’utilizzo di alcuni farmaci può comportare un rischio consistente alla nostra salute.
Il pericolo insospettabile dei medicinali
Molti conducenti, cercando di combattere i sintomi della febbre da fieno, ricorrono a farmaci da banco. Tuttavia, come spiegato da una compagnia di assicurazioni, questi farmaci possono influire negativamente sulla visione, sull’udito e sui tempi di reazione del conducente. Questo rende pericoloso mettersi alla guida.
Un’indagine svolta da IAM Road Smart, un’associazione per la sicurezza stradale, ha rivelato che molti automobilisti sono completamente all’oscuro dell’effetto di questi medicinali sulla guida. La maggior parte dei farmaci da banco, come gli antistaminici o i rimedi per raffreddore e influenza, riportano un avviso sul non utilizzare macchinari pesanti dopo l’assunzione. Eppure, sorprendentemente, solo il 28% degli intervistati ha dichiarato di evitare di guidare dopo aver preso pillole per la febbre da fieno.
Oltre a ciò, il 30% dei conducenti non sa qual è la dose massima di un medicinale prescritto prima che influisca sulla loro capacità di guida. Ancora più allarmante, il 31% ha ammesso di non sapere quanto tempo dovrebbero aspettare prima di mettersi alla guida dopo aver assunto il medicinale.
È fondamentale essere consapevoli degli effetti secondari dei medicinali e di come questi possano influire sulla nostra sicurezza alla guida. La guida sicura non è solo una questione di abilità, ma anche di consapevolezza e responsabilità.