“Te lo strappano davanti agli occhi”: Il libretto di circolazione non puoi più tenerlo così
I documenti da tenere a bordo della propria auto e che ci vengono richiesti dagli agenti nei vari posti di controllo e di blocco in strada rivestono un ruolo cruciale quanto alla liceità della circolazione. E occhio a come li si tiene. Sarebbe?
Disporre di tutti i documenti che le regole del Codice della Strada ritiene obbligatori è un dovere di tutti i proprietari di veicoli, che sanno di andare incontro a pesanti multe, in caso contrario. Ma c’è anche un altro dovere al riguardo.
Avere, in particolare, ‘riguardo‘ proprio del documento in sé: vale a dire, del suo stato di conservazione. Perchè, si sa, il tempo non è mai troppo galantuomo con tutto ciò che ha un ciclo di vita: l’auto, noi stessi, e i documenti, ovvio.
Tutto si consuma, si logora, invecchia: e come le nostre espressioni facciali si solcano di rughe, così anche un documento può finire per peggiorare il suo stato a causa dell’incedere del tempo. E allora, che cosa fare?
Il vero rischio a cui andiamo incontro è quello relativo al libretto di circolazione. Che, tra i tanti, per sua conformazione, è quello più a rischio: e se viene trovato in alcune condizioni, sono davvero dei guai seri.
Libretto di circolazione, ecco cosa ti fanno se te lo trovano così
Il libretto di circolazione viene letteralmente strappato davanti allo sguardo attonito del suo titolare se si trova in una situazione non considerata congrua. Ma quale sarebbe? Va detto che la centralità di questo documento è essenziale per la nostra libertà di circolare in strada: dentro, sono indicati tutti i dati che identificano il mezzo, del resto.
Per questo motivo va conservato in modo tale da essere leggibile, integro, in stato ottimale o comunque non deteriorato: nel caso, va sostituito o altrimenti si rischia davvero grosso ad un controllo stradale. Così come la patente, bisogna avere sempre dietro questo documento quando si guida, e tutti i suoi dati devono essere ben chiari.
Tieni sotto controllo il libretto di circolazione o te lo strappano
La carta di circolazione riporta informazioni preziose circa l’auto: dalla sua immatricolazione e il suo telaio, dal fondamentale codice di omologazione, e deve dimostrare chi sia il proprietario oltre tutte le indicazioni di natura tecnica e meccanica del veicolo. Sostanzialmente è una carta di identità onnicomprensiva del veicolo.
Se gli agenti notano che il documenti non sia leggibile, possono multare il titolare dello stesso con una sanzione che parte da 41 euro e sale fino a 168 euro. Oggi, se ci si trova a doverlo sostituire, il libretto passa di mano e subentra un nuovo documento, il DUC, ovvero documento unico di circolazione.