Posto di blocco, devi avere questo foglio con te da oggi: senza sei rovinato

Posto di blocco in lontananza: iniziamo a sudare freddo. Nella maggior parte dei casi tutto va a buon fine, ma se non hai questo documento sei davvero rovinato

Ogni volta che incappiamo in un posto di blocco iniziamo a tremare. È un classico. Pur sapendo di non avere nulla da nascondere, proprio non possiamo fare a meno di pensare sempre al peggio. E così finiamo sempre per fare la figura degli ansiosi senza un briciolo di motivo, spesso portando gli agenti a sospettare qualcosa di losco.

Questo nostro comportamento succede non di rado, perché siamo abbastanza terrorizzati dal fatto che le forze dell’ordine possano trovare una buona scusa per multare. In effetti il Codice della Strada è una pletora talmente ampia di divieti, obblighi e possibili violazioni che non si è mai sicuri di aver fatto la cosa giusta.

Quando ci fermano le forze dell’ordine per un normale controllo di routine, innanzitutto dovremo pensare che non stiamo facendo nulla di sbagliato. Questa nuova attitudine mentale ci porterà senza dubbio ad affrontare il dialogo con scioltezza e sicurezza. In fondo, sempre che non si abbia nulla da nascondere, o che ci abbiano cuccato in flagrante a violare la legge, non dovremo temere nulla.

Cosa possiamo anche evitare di portare in macchina

La cosa fondamentale è però essere in regola con tutta la documentazione che quasi sicuramente ci chiederanno. Allora spesso esageriamo, e nella speranza che non ci dicano nulla presentiamo un malloppo di documentazione a volte anche non richiesta ai fini di un vero controllo. Molti pensano ad esempio che per circolare sia obbligatorio portarsi appresso anche la carta di identità e un comprovativo del bollo.

È falso. Questi documenti non sono necessari ai fini di un controllo. Anzi, c’è di più: un agente potrebbe essere curioso e chiedere di visionare anche il bollo e vedere se siamo in regola con i pagamenti, ma in realtà non spetta a lui fare queste verifiche. A farlo ci pensa già l’ufficio delle imposte della regione di residenza, da cui partiranno i solleciti in caso di mancato pagamento. Quindi tranquilli, senza carta di identità e senza bollo siamo comunque salvi.

Cosa invece dobbiamo tassativamente avere con noi a bordo

Ciò che invece può metterci seriamente nei guai è la mancanza della carta di circolazione e ovviamente della copertura assicurativa. Nel caso della carta di circolazione può succedere di averla smarrita, ma siamo chiamati a esporre denuncia il prima possibile. In un caso come questo, se dovessimo essere pizzicati senza il libretto, oltre alla sanzione compresa tra i 42 e i 173 euro si potrebbe aggiungere l’obbligo di presentarlo  entro una data scadenza presso l’ufficio indicato da chi accerta la violazione, pena una multa aggiuntiva compresa tra i 419 e i 1.682 euro.

Il libretto di circolazione è un documento chiave per le forze dell’ordine ai fini di un controllo, perché comprova ufficialmente l’idoneità alla circolazione su strada pubblica del nostro veicolo. Inoltre sul libretto sono indicate tutta una serie di informazioni sul proprietario e sul veicolo scritte nella forma di codici, i quali devono corrispondere alle caratteristiche dell’auto che gli agenti accertatori hanno davanti agli occhi in quel momento.