Multe, se sei al volante non ti agitare: da oggi ti multano a cascata se fai così

Sei uno di quelli che si infuriano al volante? Non puoi proprio fare a meno di rispondere a qualche provocazione? Faresti bene a moderare i toni, altrimenti rischi grosso

Guidare al giorno d’oggi non è certo un gioco da ragazzi. Tra lo stress che ci assale ogni volta che restiamo bloccati in mezzo al traffico, gli altri automobilisti maleducati che si infilano senza nemmeno farti un cenno, e il malumore diffuso verso i pedoni che attraversano senza manco guardare, le cose non sono facili per nessuno.

Questo però non dovrebbe giustificare alcuni tipi di comportamento che spesso assumiamo al volante. Ci sono certi automobilisti che proprio si trasformano, diventando delle vere e proprie belve inferocite.

D’altra parte è già molto noto e diffuso il fenomeno del ‘road rage‘, la rabbia che si impossessa degli automobilisti che potenzialmente mette anche a rischio la sicurezza scatenando litigi senza fine, e annebbiando completamente le menti di chi è preso da questi scatti di ira al volante.

Evitare situazioni di rischio

Alterarsi oltre il limite del consentito non è un comportamento che fa bene, né alla nostra salute, né alla nostra sicurezza su strada. Non solo perché presteremo meno attenzione e saremo meno lucidi e in grado di reagire prontamente a qualsiasi stimolo, ma potremmo andare a ficcarci anche in situazioni davvero spiacevoli se ce la prendiamo con la persona sbagliata.

Il ‘road rage’ infatti non colpisce soltanto noi, ma anche molti altri automobilisti che però potrebbero avere tutt’altre intenzioni rispetto alle nostre. Offendere qualcuno al volante o gridare delle ingiurie verso questa persona non si sa mai dove ci potrebbe portare, anche se il nostro obiettivo è unicamente quello di dimostrare il nostro dissenso verso una manovra poco sensata o pericolosa che ci ha fatto rischiare un incidente.

Ti arrabbi troppo: ecco cosa rischi

A parte il rischio che corriamo a insultare gli altri in macchina, ci siamo mai chiesti se questo comportamento può avere anche consenseguenze legali? Ce le ha, eccome! Adesso cerchiamo di capire cosa rischia il leone della strada. Dal punto di vista legale, insultare un altro automobilista, anche senza scendere dall’auto e minacciarlo fisicamente, può comportare conseguenze serie. In passato, l’articolo 594 del Codice Penale italiano prevedeva persino la reclusione fino a sei mesi e una multa di 516 euro per ingiurie gravi durante una lite stradale.

Oggi non si rischia il carcere, però l’articolo 4 del Decreto Legislativo 7/2016 consente alle vittime di ingiurie di ottenere un risarcimento che può variare da 100 a 8.000 euro, a seconda delle circostanze e delle aggravanti. Se agiamo però in uno stato d’ira a causa di un’ingiustizia subita, allora siamo giustificati secondo la legge. In ogni caso attenzione anche all’uso improprio del clacson, il quale potrebbe costare caro, con sanzioni che vanno da 41 a 148 euro secondo l’articolo 156 del Codice della Strada. È sempre meglio rimanere calmi al volante e nel caso fossimo noi le vittime di ingiurie, fare finta di nulla è la strategia migliore. Desistere sempre dal rispondere.