Spie auto, se vedi questa spegni subito l’auto e chiama il meccanico: rischi grosso
Conosciamo bene il messaggio di allarme che lanciano alcune spie sul cruscotto. Una in particolare sembra quella più enigmatica delle altre, ma attenzione, in realtà ci sta dicendo qualcosa di molto chiaro
Tutti sappiamo quanto sia indispensabile una buona manutenzione dell’auto per scongiurare qualche guaio nel lungo periodo. Un controllo ogni tanto non fa mai male, soprattutto se si considera che ci sono interventi che per forza dobbiamo mettere in agenda per preservare le funzionalità essenziali del veicolo e garantire un buon livello di sicurezza.
Fortunatamente in questo lavoro viene in nostro soccorso l’intelligemza stessa della nostra auto. Tutti i veicoli infatti sono dotati di avanzati sistemi di autodiagnosi che servono a rilevare possibili guasti o malfunzionamenti e inviare in centralina dei segnali di allarme. La centralina a sua volta sarà incaricata di avvisare il conducente con l’accensione delle famigerate e temutissime spie.
Qui iniziano le rogne. Le spie sul cruscotto infatti sono la croce di ogni automobilista. In effetti, ogni volta che se ne accende una, la situazione potrebbe essere in alcuni casi davvero allarmante, tanto da richiedere quasi sempre costosi interventi del meccanico, riparazioni di cui ovviamente si ignora l’entità al momento del rilevamento dell’anomalia.
Spie sul cruscotto, una in particolare dovrebbe allarmare anche se non è rossa
Nel momento in cui ne vediamo una accendersi all’improvviso, ci assale sempre il panico. Non sempre però abbiamo reali motivi per disperare prima di ricevere la sentenza definitiva del meccanico. Alcune spie parlano da sole, come quella della batteria, dell’olio motore, o del freno di stazionamento inserito – tutte peraltro del tipico colore rosso – ma in tutti gli altri casi avremo bisogno di una diagnosi accurata di uno specialista per risalire al motivo scatenante l’anomalia.
Tra le svariate spie che si possono accendere sul cruscotto c’è n’è una in particolare che dovrebbe destare più attenzione delle altre. Si tratta di una spia di colore arancione che almeno una volta sarà capitato a tutti vedere accesa. L’aspetto più subdolo di questa spia è che potrebbe indicare una vastità di codici errore in centralina da far drizzare i capelli. Si tratta della spia di avaria motore, l’oracolo che quando parla c’è da tremare.
Quando dovresti preoccuparti
La spia di avaria motore, detta anche “check engine” rileva tutta una serie di anomalie che riguardano un possibile malfunzionamento di tutto ciò che è collegato alla funzione del motore, come ad esempio il sistema di scarico, dove si annidano elementi importanti per il controllo della miscela aria-benzina, come le sonde lambda, o per il corretto processamenton dei gas di scarico, come il catalizzatore e la valvola EGR. Sensori sporchi, catalizzatori rotti o intasati o sonde guaste, sono responsabili di elaborare e trasmettere alla centralina dati erronei sul consumo e sulla quantità di carburante da immettere nel motore.
La spia di avaria motore potrebbe comportarsi in due modi differenti, entrambi preoccupanti, ma uno lo è più dell’altro. Potrebbe apparire come una spia fissa, allora in quel caso indica che il problema rilevato sussiste, ma che potrebbe essere non così tanto grave da compromettere la sicurezza (talvolta potrebbe addirittura solo trattarsi di un tappo del serbatoio avvitato male). Ma se fosse altro e ingnoriamo il guasto, il problema potrebbe aggravarsi. In tal caso la spia ci apparirà lampeggiante, ed è lì che dovremmo intervenire al più presto, dal momento che l’auto entrerà in automatico in una modalità di ‘ricovero’, riducendo la potenza del motore per evitare di compromettere del tutto la situazione. A quel punto meglio fermarsi e chiamare la cavalleria in soccorso, potremmo rischiare per la nostra sicurezza oltre a possibili danni irreparabili al motore.