Guida in strada, stai sempre lontano da questa cosa: becchi 1300€ di multa e 10 punti sulla patente
Il Codice della Strada (CdS) rappresenta l’insieme delle norme che regolamentano la circolazione dei veicoli e dei pedoni, garantendo una guida sicura e rispettosa degli altri utenti della strada. Negli ultimi anni, la tecnologia ha avuto un ruolo sempre più centrale nell’accertamento delle infrazioni, attraverso l’uso di strumentazioni avanzate e sistemi di videosorveglianza, comportando diverse interpretazioni e nuove sanzioni per noi automobilisti…
Con il progresso tecnologico, il monitoraggio del rispetto delle normative stradali è diventato più sofisticato e preciso. Diverse sanzioni vengono oggi rilevate automaticamente grazie all’impiego di telecamere, autovelox e altri dispositivi elettronici. Questi strumenti hanno permesso alle forze dell’ordine di avere una copertura maggiore e di ridurre il rischio di infrazioni non rilevate.
Tra i dispositivi in uso, spiccano le telecamere posizionate in punti strategici delle città e delle autostrade, capaci di rilevare diversi tipi di infrazioni, dalla velocità eccessiva al mancato rispetto delle corsie preferenziali.
Una delle violazioni che può causare gravi conseguenze sia dal punto di vista della sicurezza sia dal punto di vista delle sanzioni è la circolazione in controsenso.
Controsenso, si può essere multati dalle telecamere?
Una delle questioni più controverse legate alle sanzioni rilevate automaticamente è quella relativa alla circolazione in controsenso. Molti si chiedono: se un veicolo percorre una strada a senso unico nella direzione opposta, può essere sanzionato solo in caso di contestazione immediata sul posto? La risposta non è così semplice.
La Cassazione è intervenuta più volte sull’argomento, inclinando verso una visione più rigida: il comportamento di guidare in controsenso comporta rischi simili a quelli di invadere la corsia altrui. Di conseguenza, anche se si tratta di una strada a senso unico, l’infrazione dovrebbe rientrare nella categoria della circolazione contromano, per la quale è ammesso l’uso di telecamere.
Tuttavia, la questione è tutt’altro che risolta. La materia è soggetta a interpretazioni diverse e, nonostante le indicazioni della Cassazione, molti agenti tendono a fare riferimento all’articolo 7 del CdS nei casi di guida in controsenso. Questa situazione ambigua crea terreno fertile per ricorsi e controricorsi, rendendo necessario un intervento chiarificatore da parte del legislatore.
La guida in strada richiede attenzione e rispetto delle norme. Evitare comportamenti pericolosi come la circolazione in controsenso è fondamentale per la sicurezza di tutti. Ma, allo stesso tempo, è essenziale che le regole siano chiare e univoche, evitando zone grigie che possono portare a interpretazioni contrastanti e, di conseguenza, a situazioni di incertezza per gli automobilisti.