Tuning Auto, ecco le modifiche permesse dalla legge | Pesantissime sanzioni dietro l’angolo
Se sei un vero appassionato di motori, senza dubbi ti sarai fermato a pensare su come poter personalizzare la tua automobile per renderla davvero unica.
Vediamo dunque cosa è possibile modificare nell’auto. Il tuning ovvero la modifica estetica, meccanica, elettronica o motoristica dell’auto, segue delle regole ben precise, in Italia. Secondo la legge ecco cosa è consentito fare quando si parla di tuning estetico, modifiche che riguardano la carrozzeria:
Per prima cosa è consentito lo spoiler posteriore installando dei deflettori di flusso (elementi aerodinamici che consentono alla vettura di avere maggiore aderenza al suolo), ma non devono mai superare la sagoma del veicolo. E’ consentito installare delle minigonne o bande laterali; è possibile utilizzarle solo se non presentano bordi spigolosi o taglienti, se non sporgono all’infuori in larghezza nè sovrastano l’altezza della autovettura.
Paraurti: è permessa la sostituzione con quelli personalizzati solo se l’auto è dotata di quelli originali in fase di omologazione. Parlando di illuminazione, si possono modificare le luci dei fari anteriori purché l’intervento venga effettuato da da un’officina in grado di rilasciare documenti che attestino l’avvenuta modifica da parte della Motorizzazione Civile. Non è assolutamente possibile coprire i fari con nessun tipo di adesivo che possa alterare la visibilità.
Per i finestrini non è possibile oscurarli con delle pellicole, ma solo quelli posteriori ed il lunotto. Ma attenzione perché anche le pellicole vanno omologate.
Il tuning meccanico
Vediamo ora circa il tuning meccanico cosa è consentito dalla legge. Il motore non può essere potenziato, ma è ammessa l’installazione di un sistema di alimentazione alternativo, ad esempi GPL o metano. In pratica il motore può essere modificato solo se a fare il lavoro è un autofficina autorizzata, che poi deve riportare tutte le variazioni sul libretto. La Motorizzazione deve poi procedere con l’omologazione delle modifiche.
Passiamo ora alle gomme ed ai cerchi: è possibile cambiare gomme e cerchi solo nella misura prevista dalla carta di circolazione prevista dal libretto di circolazione del veicolo. Ma se si è scelta una misura particolare è necessario informarsi sulla fattibilità dei lavori che devono essere fatti in quanto devono essere omologati. Ogni modifica deve sempre essere riportata sulla carta di circolazione L’autofficina competente deve sempre rilasciare il certificato di conformità e la dichiarazione di corretto montaggio, da presentare alla motorizzazione.
Vediamo ora le modifiche dell’assetto: è possibile abbassare l’assetto della tua auto sostituendo le molle e degli ammortizzatori ma solo se utilizzi il kit ufficiale della Casa produttrice che di solito permette una variazione fino a 15 mm rispetto all’originale.