RC Auto, un mare di italiani colpiti dalla truffa | Ecco il modo per scamparla

Sono sempre più diffuse le truffe dell’assicurazione. Il problema è che nella maggior parte dei casi ci si accorge solo a giochi fatti dell’inganno. Ma potrebbe essere già troppo tardi

Il tema dell’RC Auto è un tasto dolente. Negli ultimi tempi infatti abbiamo assistito a rincari clamorosi del premio assicurativo un po’ in tutte le compagnie, un fenomeno che spinge molti di noi a trovare soluzioni alternative alla attuale polizza.

D’altronde là fuori è pieno di compagnie di assicurazione on line che offrono tariffe migliori per lo stesso tipo di servizio. Molti di noi potrebbero ricercare proprio in modo spasmodico questo fattore della maggior convenienza, non dovendo magari assicurare un’auto nuova ma con diversi anni sulle spalle.

Allora il processo è noto: basta rivolgersi a quei siti di comparazione prezzi che chiedono un po’ vita, morte e miracoli sulla nostra auto e su di noi e, dopo aver lasciato in pasto a questi portali un bel po’ di dati sensibili, iniziano ad arrivare le prime offerte. A volte molto buone, altre volte meno buone.

Truffa dell’RC Auto, i rischi

In realtà dovremmo iniziare a preoccuparci quando queste offerte sembrano esageratamente belle per essere vere. Questo perchè in rete possiamo trovare anche false compagnie assicurative che cercano di intercettare le loro vittime attraverso prezzi davvero appetibili, a cui nessuno potrebbe dire di no. Le truffe dell’RC Auto purtroppo sono una realtà sempre più diffusa nel nostro Paese, complice un incremento medio dei costi delle polizze che sfiora oggi i 400 euro.

Prendete questo valore come riferimento medio, in quanto a livello regionale e locale le tariffe potrebbero molto discostarsi da questa cifra. Purtroppo incappare in una di queste truffe è relativamente semplice, con il mare di compagnie praticamente sconosciute che ci sono in rete, le quali nella maggior parte dei casi offrono un servizio di tutto rispetto. Rimanere scoperti dell’RC Auto è innanzitutto una violazione grave del Codice della Strada, ma quel che è più grave non sono le sanzioni. Tutte le responsabilità in caso di incidente ricadrebbero infatti sull’automobilista truffato. Quindi, oltre al danno la beffa.

Come fare per accorgersi dell’inganno

E che beffa! Se dovessimo essere scoperti infatti potremmo dover pagare di tasca nostra tutti i danni causati in un incidente, andando incontro alla nostra rovina finanziaria e saremo anche passibili di reato penale. Per smascherare queste truffe però esistono alcuni piccoli accorgimenti che dovremmo prendere prima di firmare un contratto: in primis diffidare da chi con una certa fretta vuole farci pagare inviando denaro su carte prepagate.

Contrallare sul sito IVASS l’elenco delle compagnie ammesse in Italia, verificate l’iscrizione al Registro Unico degli Intermediari assicurativi. Assicuriamoci che la compagnia fornisca contatti completi sul suo sito, infatti tutte sono obbligate a riportare sul loro sito internet i propri contatti (numero di telefono, PEC, numero di iscrizione al Rui, sede legale). Se vi imbattete in una truffa, denunciatela immediatanente alle autorità.