Nuovo codice della strada, arrivano multe salatissime anche ai pedoni: non farlo mai più

Le regole del Codice della Strada sono, tutte e nessuna esclusa, concepite al solo fine di assicurare sicurezza e pari dignità a tutti i fruitori e utenti: e ognuno di essi, compresi i pedoni, deve rispettare degli obblighi ben precisi. 

Un grave errore che si commette quando ci si immette in strada a piedi, come pedoni, è quello di ritenere di aver tutti i diritti di attraversamento immaginabili e di non dover sottostare a delle limitazioni ben precise. Anzi.

In qualità di pedoni, i cittadini che attraversano una vita, o passano su un marciapiede o simili, senza alcun dubbio hanno diversi diritti da dover essere tutelati con rigore, tanto da farli considerare ‘utenti deboli’ della strada.

Nello stesso momento però, come si capisce, non sono esenti a loro volta da responsabilità concrete, relative al rispetto di norme ben chiare sul tipo di fruizione che debbono fare delle vie pubbliche. Vale a dire?

Di certo i pedoni non possono andare in strada e fare come gli pare: viceversa, un’azione errata, illecita, pericolosa e non prevista dalle norme, prevedono per loro delle multe molto salate. Ma quali sono, nello specifico?

Pedoni, ecco le regole da seguire: altrimenti la sanzione è pazzesca

Attraversare la strada è un diritto pienamente tutelato, da parte dei pedoni. Ma occorre farlo in modo coerente con le regole. Prima di tutto, occhio ai semafori: questi indicano i momenti in cui passare e in cui non. E poi, le strisce. Come si sa, gli attraversamenti pedonali nascono proprio per tutelare chi viaggia a piedi nelle strade cittadine.

Camminare in strada, correre nelle vie pubbliche, attraversare: ci sono regole chiare. Sulle strisce, ad esempio, si deve passare in modo lineare e non obliquo. E soprattutto, evitando di fare assembramenti. L’occupazione dello spazio pubblico, ancorché pedoni, non è ammesso e, anzi, punito.

Norme per i pedoni: se non le rispetti paghi 102 euro e non solo

Quando le vie sono buie, oltre il tramonto, o non si tratta di vie urbane, è obbligatorio passare in ‘fila indiana’, altrimenti la multa è pari a centodue euro. Il motivo è semplice: proteggere l’incolumità propria e quella degli altri utenti della strada.

Se non ci sono marciapiedi, parte stradale su cui muoversi, bisogna camminare nel senso opposto a quello di circolazione dei veicoli, così da vederli, essere visti, e rischiare il meno possibile. Se non ci sono strisce, niente attraversamento a zig zag, ma appunto perpendicolarmente alla strada.