Patente di guida, bastonata per tutti gli automobilisti: ecco le nuove regole

Conseguire la patente di guida è una svolta epocale per ogni cittadino che, fin da giovane, sogna di mettersi al volante: ma le nuove regole rappresentano ora un ostacolo ancor maggiore. Ecco cosa succede.

Chiunque vuol mettersi alla guida di un veicolo, auto in particolare, nel nostro Paese deve superare due esami, il teorico e quello pratico: a parte questo, nuove indicazioni normative complicano la strada a tutti. In che modo?

Una vera bastonata? E’ così che in diversi hanno iniziato a valutare i cambiamenti strutturali che riguardano la patente di guida nel nostro Paese. Le norme che modificano, in particolare, l’esame, sembrano non piacere.

La patente di guida è il documento essenziale che non può mai mancare a chiunque si metta al volante o alla conduzione di qualunque veicolo per cui è previsto un titolo di conduzione: pena multe enormi e rischi ancor maggiori.

Le nuove regole però possono sembrare delle ‘mannaie’ sul percorso a cui chiunque si espone, per legge, al fine unico e solo di poter, finalmente, coronare il sogno di mettersi in strada e guidare un mezzo. In che modalità?

Patente di guida, ecco cosa cambia e per chi

Cambiano nel norme sull’esame della patente. Prima di tutto, le domande che rappresentano il cuore dell’esame cosiddetto teorico, quelle a cui il futuro patentato è sottoposto, diventano trenta. Tuttavia sarà molto di meno il tempo a disposizione per poter risolvere i quesiti, che infatti scende da una mezzora piena a solo venti minuti.

Questo il tempo massimo per concludere il test, costi quel che costi. In questo lasso di tempo bisogna commettere il minor numero di errori possibili. Prima, come sanno un pò tutti, erano massimo quattro. Adesso il tetto degli errori scende a tre, e se si commette un solo errore in più si è bocciati.

Patente di guida: se sei al volante senza, paghi un capitale

Cambiano poi anche altre regole, per così dire, collaterali. Se ci si trova a un posto di blocco e non si ha la patente dietro con sé, cambiano le sanzioni in peggio. Chi ha scordato la patente a casa, oltre alla multa, è obbligato entro un mese a presentarsi in Caserma per mostrarla.

Se invece si guida senza aver mai ottenuto la licenza di guida, la sanzione arriva a oltre cinquemila euro (5100 per la precisione), che però, se pagata in cinque giorni, scendono, si fa per dire, a soli 3570 euro. E ancora peggio: se si viene pescati in recidiva senza patente, la cifra da pagare può superare i 30 mila euro.