Posto di blocco, non basta più l’assicurazione: ormai sono arrivati a chiedere anche questo: sei rovinato
Negli ultimi tempi nelle strade del nostro Paese i controlli sono decisamente aumentati, con maggiori posti di controllo: e tra le valutazioni che le pattuglie fanno, ce ne sono alcune sottovalutate. Ma possono costare caro.
La sicurezza in strada è senza alcun dubbio il primo parametro attorno al quale viene costruito non solo ogni Codice della Strada ma anche il modus operandi delle autorità di polizia e, dunque, ovvio, quella dei cittadini.
Ad esempio, viene da sé che chiunque disponga di un veicolo e si immetta in strada alla guida dello stesso debba sottostare in modo perentorio a tutte quelle che sono le prescrizioni delle norme in vigore.
Sia per una ragione evidente di sicurezza e incolumità propria e di terzi soggetti e sia, soprattutto, per un concetto legato ai rischi di sanzioni spesso molto salate, chi guida sa che un mancato rispetto delle regole è deleterio.
Spesso però quando un automobilista (o simili) si immagina un comportamento lecito in strada finisce per fare riferimento ad alcune norme piuttosto tradizionali, come quelle sul divieto di sosta, sui semafori o simili.
Vincoli stradali: cosa è obbligatorio ma non tutti lo sanno
Se tutti conoscono i rischi di entrare in una ZTL, di sorpassare dove è vietato, di violare un posto di blocco o ancora, ad esempio, una manovra contromano, ci sono però alcuni aspetti poco noti del Codice.
Indicazioni, prescrizioni, limitazioni che, magari, a prima vista possono sembrare secondarie, ma che a conti fatti non lo sono affatto, anzi: a dire il vero, diventano molto stringenti e necessarie.
Prima di tutto, perché attengono ai concetti basilari della sicurezza stradale: come lo sono altre norme più note quali l’allacciarsi la cintura. Ma che succede se si attraversa una strada buia, o se bisogna scendere dall’auto?
Cosa devi avere a bordo? Non dimenticarlo o sei finito
E’ questo uno dei casi tra i più noti e diffusi degli ultimi anni, specie a fronte dell’aumento di incidenti, di auto in panne o di guasti nei luoghi più diversi tra loro. Oppure, c’è chi cammina in strada di notte, o chi usa un monopattino o una bici. Ebbene?
L’obbligo che le persone sono tenute, è quello relativo ad indossare sempre un giubbotto catarifrangente se si scende dall’auto o se si cammina in una strada pericolosa e buia, di notte appunto.
Averlo a bordo è fondamentale come avere a bordo l’assicurazione. In entrambi i casi, anche se si parla di due realtà del tutto diverse si sta tutelando sé stessi e gli altri. Per cui, non dimenticatelo mai.