Targa dell’auto, con questo metodo sai sempre di chi è l’auto: ci metti due secondi
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Scoprire a chi appartiene una determinata auto può essere utile in molteplici situazioni; ad esempio se un automobilista tampona la tua macchina, o semplicemente fa un bel graffio. Oggi esiste un modo molto semplice per risalire al proprietario
La targa dell’auto permette di risalire al suo proprietario. Un’operazione utile, ad esempio, se devi acquistare una vettura usata e vuoi sapere se il mezzo è soggetto a un fermo amministrativo o a un pignoramento oppure se hai avuto un incidente con un veicolo che non si è fermato.
Attraverso la targa di automobile è possibile risalire ad una serie di informazioni, tra cui il proprietario della vettura. Questo è possibile tramite il PRA, il Pubblico Registro Automobilistico, che è gestito dall’ACI (Automobile Club d’Italia), un ente che permette ai cittadini di svolgere diverse pratiche.
Per risalire al proprietario dalla targa ti basterà richiedere una visura proprietari al Pubblico Registro Automobilistico. Attraverso una visura proprietari potrai verificare tutti gli intestatari di un determinato veicolo, dalla prima data di immatricolazione fino ad oggi, oltre ai dati tecnici del veicolo.
Tuttavia sapere a chi appartiene un numero di targa gratis, nel senso stretto del termine, non è possibile: bisogna per forza sborsare del denaro. Ad ogni buon conto è possibile individuare informazioni su un veicolo gratis, come l’anno di immatricolazione e la cilindrata.
Controllo della Targa: Come fare? Quanto costa?
Se vuoi utilizzare un numero di targa per ottenere dettagli relativi al veicolo di riferimento, puoi fare tutto via browser tramite alcuni servizi gratuiti funzionanti tramite Web. Purtroppo non ce ne sono tantissimi realmente utili. Per conoscere il riferimento di proprietà del veicolo bisogna usare l’apposito servizio offerto dal sito Web dell’Automobile Club d’Italia che, per l’appunto, permette di effettuare delle ricerche all’interno del PRA (Pubblico Registro Automobilistico), in cui sono compresi tutti i “beni mobili registrati” secondo le norme previste dal codice civile.
Il servizio in questione è in tutto e per tutto legale poiché, come lascia intendere il nome stesso, il PRA è un registro pubblico in cui vengono effettuate le iscrizioni, le trascrizioni e le annotazioni relative agli autoveicoli, ai motoveicoli e ai rimorchi. Per usufruirne, bisogna pagare 6 euro.
Una cosa importante che devi tenere presente è che le targhe immatricolate prima del 1993 o quelle di veicoli radiati o reimmatricolati per perdita di possesso, potrebbero non essere presenti nel sistema informatico online del PRA ma solo nell’archivio cartaceo dell’ufficio di competenza.
