Nuovo codice della strada, se non metti questo sui sedili della tua auto ti levano la patente: enorme stangata
Nuove sanzioni nel cds, multe altissime (Web)
Da sempre, il Codice della Strada rappresenta uno dei pilastri fondamentali della nostra sicurezza quando ci mettiamo al volante. Le norme contenute al suo interno sono il frutto di studi, ricerche e statistiche che hanno l’obiettivo di garantire la sicurezza non solo di chi guida, ma anche di chi si trova in strada come pedone o come passeggero.
Con l’evoluzione delle tecnologie e l’emergere di nuove esigenze legate alla mobilità, è fondamentale che il Codice della Strada si adatti e si aggiorni per rispecchiare la realtà in cui viviamo.
La dinamicità del traffico, l’incremento delle auto elettriche, la presenza sempre maggiore di nuove soluzioni per la mobilità urbana come gli scooter elettrici e le biciclette a pedalata assistita, rendono necessaria una revisione periodica del Codice.
Questo per garantire che tutte le categorie di utenti della strada abbiano regole chiare e adeguati livelli di protezione.
Nuove norme nel cds, le multe sono altissime
L’attenzione delle autorità, negli ultimi tempi, si è focalizzata in modo particolare sui neopatentati. Questa categoria di guidatori, spesso molto giovane e con poca esperienza alle spalle, rappresenta uno dei target più esposti al rischio di incidenti. Ecco quindi che il governo ha deciso di intervenire, proponendo delle novità che riguardano proprio loro.
La prima e più significativa riguarda la guida delle auto più potenti. Il tempo entro cui i neopatentati non potranno mettersi al volante di queste vetture è stato esteso da uno a tre anni. Questo significa che per tre anni dalla data di rilascio della patente, non si potranno guidare auto con motore termico con potenza specifica superiore a 55 kW (75 CV) per tonnellata o con una potenza massima di 70 kW (95 CV). Per quanto riguarda le auto elettrificate, il limite sale a 65 kW (88 CV) per tonnellata.
Un’altra norma, questa volta riguardante i comportamenti a rischio, prevede una sanzione piuttosto severa. Qualora un minorenne venga sorpreso alla guida senza patente e in stato di alterazione da alcool o droghe, la sanzione sarà molto pesante: non potrà ottenere la patente di guida fino al compimento dei 24 anni.
Queste misure, seppur possano sembrare severe, sono state pensate per garantire una maggiore sicurezza sulla strada. L’obiettivo è chiaro: ridurre il rischio di incidenti e garantire un ambiente stradale sempre più sicuro per tutti. E, in un mondo in cui la mobilità è in costante evoluzione, è fondamentale che anche le norme siano sempre all’avanguardia.
