Fari auto ingialliti, con questi 2 ingredienti tornano brillanti e trasparenti: una svolta
I fari dell’auto subiscono le aggressioni atmosferiche ed ambientali, compromettendo la sicurezza alla guida a causa di una cattiva visuale. Come risolvere il problema dei fari ingialliti o opacizati?
I fari rappresentano un dispositivo di sicurezza molto importante per la nostra auto, rendendoci ben visibili agli altri utenti della strada durante le nostre marce notturne e, allo stesso tempo, illuminandoci la via. Tuttavia può capitare che la loro efficienza venga intaccata, poiché nel corso del tempo i fari sono soggetti a ingiallimento e opacizzazione. Fortunatamente non si tratta di un problema irrisolvibile, anzi possiamo provvedere alla pulizia in modo autonomo oppure rivolgendoci a un professionista.
I fari di ultima generazione sono realizzati in plastica e rivestiti da una sottile vernice trasparente e quando questa viene intaccata risultano opachi. Lo strato che si crea, infatti, riduce l’emissione luminosa.
Questo è particolarmente grave nel corso dell’inverno, quando al buio si sommano nebbia e condizioni di particolare umidità con goccioline d’acqua in sospensione. In tali condizioni riuscire ad individuare persone, veicoli su due ruote o altre macchine dalla distanza diventa quasi impossibile.
L’intensità della luce emessa dai fari dell’auto, inoltre, è un fattore che viene valutato in sede di revisione della macchina: se non si rispettano i requisiti previsti per legge si incorre in una multa. Per tutti questi motivi lucidare i fari auto opachi diventa necessario!
Lucidatura dei fari. Come procedere?
Iniziamo con il precisare che certe volte è incredibilmente semplice trattare dei fari che si sono opacizzati: basta dedicarsi regolarmente alla loro pulizia. Quindi, per rimuovere questo strato esterno di sporco, basterà riempire di acqua una bacinella e procurarsi un panno morbido o una spugna. Bagnate la spugna, versate qualche goccia di sapone e strofinate energicamente sui fari. Risciacquate e ripetete l’operazione il procedimento fino a quando il faro non risulterà pulito e lucido.
Oltre all’attrezzatura elencata prima, potrebbe esser necessario anche del dentifricio. Assicuratevi che sia bianco e dotato di microgranuli. Questi rappresentano il segreto per una rimozione accurata dello sporco, grazie al loro effetto abrasivo che andrà a scalfire lo strato opaco formatosi sulla superficie della plastica.
In ultima istanza si può trovare in commercio dell’attrezzatura apposita, raccolta in kit pensati proprio per chi vuole ottenere un risultato più duraturo e ottimale dal punto di vista della resa estetica. Questi prodotti possiedono una proprietà detergente in grado di rimuovere lo sporco più ostinato dalla superficie del fanale compresi insetti e catrame.