Furto auto, 30 secondi ti portano via tutto: la tecnica dello sgancio sta facendo strage
Con questa tecnica ci mettono letteralmente pochi minuti, ecco come fanno (Web
Il furto di automobili è un fenomeno in continua crescita nel nostro Paese. Ogni giorno, numerose persone subiscono l’angoscia e il disagio di ritrovare il proprio veicolo sparito, vittima di ladri sempre più abili e organizzati. A ciò si aggiunge il danno economico, dovuto non solo al valore dell’auto, ma anche ai costi di riparazione o sostituzione e ai disagi causati dalla mancanza temporanea di un mezzo di trasporto.
Le statistiche confermano che il fenomeno è in costante aumento. Secondo i dati dell’ISTAT, nel 2021 sono stati rubati in Italia oltre 100.000 veicoli, con un incremento del 3% rispetto all’anno precedente. Le regioni più colpite sono la Campania e la Puglia, ma il fenomeno è diffuso in tutto il territorio nazionale.
Gli automobilisti si trovano spesso impreparati di fronte a questo tipo di azioni criminali. Nonostante l’utilizzo di sistemi di sicurezza sempre più sofisticati, le bande di ladri sono in grado di neutralizzare gli allarmi e le chiusure centralizzate in pochi secondi, rendendo vani gli sforzi per proteggere i propri beni.
Furto auto, con questa tecnica ci mettono pochissimi minuti
Recentemente, però, è emersa una nuova tendenza preoccupante: il furto di componenti specifici delle auto. In particolare, si registra un aumento delle segnalazioni relative al furto di alcune componenti della nostra vettura che evidentemente sono molto veloci da rimuovere e non comportano il dover accedere all’abitacolo, in ogni caso componenti essenziali per la circolazione stradale e la sicurezza del conducente.
I ladri utilizzano una tecnica molto semplice ma efficace grazie alla quale riescono ad impossessarsi dei fanali della nostra auto in pochissimi minuti e senza che nessuno possa accorgersene. In pratica, in meno di 30 secondi riescono a smontare i fanali senza causare danni evidenti alla carrozzeria. Il furto avviene in genere di notte, quando i veicoli sono parcheggiati e le strade sono deserte.
Questa nuova modalità di furto rappresenta un grave problema per gli automobilisti. Non solo perché i fanali sono componenti costosi da sostituire, ma anche perché la loro mancanza impedisce la circolazione del veicolo, creando ulteriori disagi.
In conclusione, siamo di fronte a un fenomeno criminale in continua evoluzione, che richiede l’adozione di misure preventive sempre più efficaci e l’implementazione di strategie di contrasto da parte delle forze dell’ordine.
