Benzina, così il benzinaio ti truffa: attento a questi dettagli
In un momento di crisi come questo, tutti i cittadini che si mettono al volante fanno una gran fatica a tenere il passo degli aumenti dei costi dei carburanti: e inoltre, devono guardarsi anche da altri rischi collaterali. Quali?
Si sta parlando da tempo di una possibile e preoccupante truffa che gli automobilisti potrebbero correre sulle strade: fa riferimento ai carburanti, che per di più, con tutti i recenti rincari, pesano terribilmente sulle tasche delle famiglie.
Di che si parla? Proviamo a centrale la questione proprio in riferimento al contesto dentro il quale è inquadrata. Come noto, in strada, i cittadini si trovano a dover ‘dribblare’ tanti ostacoli: dalle multe ai possibili incidenti.
I rincari dei costi di rifornimento di carburante, che sono una cosa ormai risaputa e che di recente, anche in questo periodo di vacanze stanno mettendo a dura prova le finanze dei cittadini, non sono l’ultimo ostacolo da analizzare.
Tra gli inconvenienti a cui si può andare incontro, specie quando si fa rifornimento di carburante ad esempio nelle stazioni di servizio, ci sono quelle che sembrano assomigliare ad una pessima sorpresa per gli automobilisti.
Automobilisti, occhio all’ultima truffa quando si fa rifornimento
Alcuni le definiscono fregature: prima di saltare a conclusioni, però, è bene fare delle analisi di fondo per centrare il punto. A dire il vero quello di cui stiamo parlando è un atto illegale che, se realizzato, si configura come reato e danneggia i cittadini.
A commetterlo, però, in linea di principio, sono soggetti il cui intento è arricchirsi alle spalle dei poveri malcapitati che si trovano a fare benzina, e non certo dunque chi lavora presso la stazione di carburante e fornisce un servizio.
Stiamo parlando dei rischi, che purtroppo le autorità di polizia appurano come parecchio diffuse, di clonazioni delle carte di credito o bancomat. Un fenomeno pericoloso che può verificarsi in varie circostanze.
Se tanti cittadini, in tutto il territorio nazionale, nel tempo, hanno denunciato degli ‘ammanchi’ dopo aver effettuato un prelievo presso un qualunque sportello bancomat, può anche succedere di finire danneggiati nel pagare il carburante.
Cittadini a rischio: ecco cosa controllare prima di mettere carburante
Succede proprio perché, con degli escamotage diversi caso per caso, dei criminali riescono a clonare la carta attraverso dei lettori illegali che si agganciano ai terminali per i pagamenti, e creano danni enormi.
In pratica il cliente, nel momento in cui va ad effettuare il pagamento con la sua carta come tutte le altre volte, finisce vittima di questa truffa: la sua carta viene ‘clonata’ e di conseguenza si rischia di trovarsi col conto svuotato.
Come evitarlo? Chiedere sempre aiuto al benzinaio, fare la transazione con lui, magari all’interno, e alternare se possibile i pagamenti virtuali con quelli in contanti.