Patente, colpiti anche i 50enni: il rinnovo non passa più
Come tutti ben sanno la patente di guida è il documento essenziale e indispensabile per chiunque intenda mettersi alla direzione di un veicolo: conseguirla, e poi rinnovarla, è un obbligo di legge. Proprio per i rinnovi cambia tutto.
Siamo stati abituati, in ottica rinnovo della patente, a tutta una serie ciclica di tempistiche a cui ci si doveva attenere, in relazione alle età dei titolari del documento di guida. Adesso però le cose stanno cambiando. In che modo?
Per ragioni di sicurezza e soprattutto anche per il rispetto delle norme in vigore, i cittadini che dispongono di una regolare patente di guida, oltre a impegnarsi alla direzione ossequiosa delle regole, devono ricordarsi del rinnovo.
In linea teorica, e non solo, nel momento stesso in cui si ottiene legalmente il diritto a guidare un veicolo tramite il conseguimento di una patente questo documento ha una valenza pari a dieci anni a partire dal primo conseguimento.
Ovviamente le condizioni possono cambiare a seconda dei casi: le patenti, ad esempio, possono essere revocate a prescindere dalla loro validità legale e temporale a fronte di gravissimi illeciti. Ma a parte questo?
Patente guida: 50 enni, occhio a questo dato
Come si sa, con l’andare avanti degli anni, i cittadini con una patente di guida regolare devono sottostare ad un vincolo di rinnovo che via via riduce le tempistiche per la riconvalida: accorciando, cioè, gli anni di durata.
Che cosa sta per cambiare rispetto al passato? Il nuovo corso va a colpire alcune categoria di utenti, in particolare per i cinquantenni. Ma in che modo? Ecco cosa occorre sapere.
Nessuno ama ricevere delle corpose sanzioni se, nel controllo della patente, le autorità scoprissero che la data di scadenza è stata superata. Per questo, quattro mesi prima che scada, è già possibile chiedere il rinnovo.
Per i soggetti con oltre cinquanta anni però, è bene ricordare che la regola dei dieci anni non vale più. I tempi si accorciano: e infatti la validità del titolo di guida ha durata pari alla metà, ovvero solo cinque anni.
Tempi, modalità, documenti e costi: cosa sapere sul rinnovo patente
In più, se si superano i settanta anni, e fino agli 80, il rinnovo si fa ogni 3 anni. Tutto questo è legato ad una potenziale minor qualità dei riflessi del conducente, e una necessaria valutazione medica in fase di rinnovo.
Per ottenerlo, basta presentarsi con la vecchia patente in una scuola guida e con delle fototessere, il documento di riconoscimento, i bollettini da pagare con le tasse del caso e la valutazione del medico sul posto.
Nell’attesa di ricevere la patente si ottiene un documento sostitutivo che dura sessanta giorni. Di norma la cifra da pagare per il rinnovo viaggia sui cento e i cento trenta euro.