Dimentica l’auto al parcheggio, dopo 40 anni la ritrova ridotta così: la foto è incredibile

Lascia l’auto ferma nello stesso posto per decenni pagando bollo e assicurazione: nessuno gli ha mai potuto dire nulla. Ma dopo tanto tempo è venuto a galla il motivo

Ci sono storie che hanno davvero dell’incredibile. Storie talmente fuori dall’ordinario che nemmeno un film saprebbe bene come raccontarle. Ma è a volte questo loro lato davvero incredibile a renderle più umane e meno artefatte.

Sarà capitato un po’ a tutti noi dimenticare dove abbiamo parcheggiato l’auto l’ultima volta. Ci dirigiamo spediti in una direzione senza incontrare la macchina. Con un po’ di preoccupazione allora facciamo mente locale e ci ricordiamo di averla parcheggiata da tutt’altra parte. É un classico che succede spesso, soprattutto se siamo soliti posteggiare più o meno nella stessa zona.

Certo che, difficoltà a parte nel ritrovare la nostra auto dispersa in un grande parcheggio o dove l’avevamo lasciata l’ultima volta, prima o poi l’auto viene ritrovata con gran sollievo. Difficilmente succede di dimenticarsi della propria macchina tanto tempo in un luogo e di lasciarla lì abbandonata per anni, o addirittura decenni.

Sembrano abbandonate ma non lo sono

Eppure, come detto, a volte la realtà supera la finzione. Sicuramente qualcuno di noi avrà notato nel proprio quartiere la presenza di quelle auto un po’ datate che difficilmente i proprietari utilizzano, se non per qualche raro giretto. Sono abbastanza comuni da vedere, e tipicamente appartengono a signori di una certa età che non sono più abituati a utilizzare l’auto tutti i giorni. Ma ne sono talmente affezionati che nulla li può dividere dal loro mezzo.

Il protagonista della nostra storia bizzarra è un po’ come uno di questi signori. Solo che non ha lasciato la sua auto ferma per qualche mese prima di rimettersi al volante, ma per ben 47 anni! Dietro a questa scelta c’è però una lunga storia tutta da raccontare.

Ha cambiato parcheggio dopo 47 anni

La storia incredibile è quella di Angelo Fregolent e della sua mitica Lancia Fulvia azzurra del 1963. E tutto ha inizio quando il signor Fregolent – allora di professione giornalaio – ha parcheggiato l’auto davanti alla sua edicola a Conegliano nel lontano 1974. Ancora nessuno sapeva che l’auto sarebbe rimasta lì parcheggiata nello stesso identico posto per 47 anni, con tanto di assicurazione e bollo sempre pagati. 

Il motivo è stato spiegato dal proprietario in un’intervista, dove ha raccontato che per lavoro era solito lasciare la Fulvia sempre lì ferma per agevolare la consegna dei giornali da parte dei fornitori, i quali aprivano il bagagliaio e li caricavano sull’auto. Dopo l’interesse mediatico di tutta questa vicenda, che da tempo destava l’attenzione del comandante della polizia locale di Conegliano, Claudio Mallamace, la Fulvia è stata rimossa ed esposta alla mostrata alla Fiera internazionale di auto e moto d’epoca di Padova, poi restaurata, e infine collocata in un posto permanente vicino alla casa del proprietario. “L’auto di cui parliamo è stata in passato oggetto di considerazioni e riflessioni sul modo in cui doveva essere gestita” ha sottolineato il capo della Polizia Locale, facendo sottintendere che bisognava dopo tanto tempo trovare una soluzione definitiva a quella sosta lunga decenni.