Michael Schumacher, non sono riusciti a fare nulla: il comunicato è ufficiale

Eddie Jordan, l’uomo che scoprì e lanciò in Formula 1 Michael Schumacher, ha rivelato ai media alcune novità sulle condizioni di salute dell’ex pilota. Confermato quanto detto dalla moglie Corinne “Michael c’è ma è diverso”

Ad oltre nove anni dal terribile incidente sugli scii che ha stravolto la sua vita e quella della sua famiglia, trapelano poche notizie sulle attuali condizioni di salute dell’ex pilota di Formula 1, Michael Schumacher.

Dopo l’incidente a Meribel nel 2013, che gli ha procurato la lesione cerebrale e lo ha costretto a vivere sotto costante presidio medico senza mai comparire in pubblico per oltre nove anni, difatti lo stato dell’ex pilota di Formula 1 è sempre avvolto in una nebbia di mistero.

Un assoluto riserbo che è stato imposto dalla moglie Corinne, e che riguarda l’esiguo numero di persone che possono far visita al sette volte campione del mondo.

Di tanto in tanto trapela qualche notizia dalle persone che sono ancora autorizzate a fargli visita, coloro che hanno rapporti davvero stretti con l’ex campione e con i familiari; e cioè la moglie Corinne, i figli Mick e Gina-Maria ed il fratello Ralf.

L’amico Eddi

L’aggiornamento raccolto dai media per bocca di Eddi Jordan, colui che ha lanciato Michael Shumacher in Formula 1, può sicuramente essere considerato come un ulteriore tassello per farci un’idea di come vive oggi il grande campione tedesco, che si è trasferito con la moglie nella loro casa di Maiorca, nelle Baleari, dopo aver messo in vendita la storica villa di Gland, dove viveva in precedenza con tutta la famiglia.

Per quanto riguarda il suo stato di salute, sappiamo che fino ad oggi non riusciva a parlare, che comunica con lo sguardo; segue la Formula 1 in televisione, e che non sempre riesce a riconoscere le persone che si trova di fronte.

L’intervista lasciata al sito OLBG da Eddie Jordan aggiunge qualcosa di nuovo al quadro. Rispondendo ad una domanda su Mick Shumacher, e sulla sua situazione dopo aver preso il posto in F1 in seguito al mancato rinnovo da parte della Haas,  il 74enne si è lasciato sfuggire un commento in merito alle attuali condizioni di Michael Shumacher: “ il motivo per cui mi sento così vicino a Mick è perchè non è facile convivere con la situazione di un padre che non farà più parte della tua vita, lui è lì ma in realtà non c’è“. Confermato quindi quanto detto dalla moglie Corinne in precedenza: “Michael c’è ma è diverso“.