Gomme auto, così riesci a controllare tutto: addio gommista
C’è un trucco che evita di cambiare le gomme quando ancora non è tempo di farlo. Rimanda il pit stop dal gommista ancora un po’
Questo weekend e il prossimo sono da bollino rosso per gli spostamenti su strade e autostrade. Come abbiamo già avuto modo di ricordare, prima di mettersi in viaggio è essenziale controllare soprattutto gli pneumatici.
Essendo questi il nostro unico contatto con l’asfalto, è bene sapere in che stato sia ridotto il battistrada e più in generale se la gomma risulta troppo usurata. Circolare su pneumatici troppo consumati è infatti molto rischioso.
Tra le raccomandazioni che la Polizia stradale non si stanca mai di fare in questi giorni di esodo si cita proprio l’importanza di un controllo completo al nostro treno gomme, il quale non solo deve essere in perfetto stato, ma deve prevedere anche il corretto gonfiaggio degli pneumatici.
I vecchi sistemi sono acqua passata
Anche da un sovragonfiaggio infatti potrebbero sorgere problemi di usura prematura della parte centrale del battistrada. Esistono diversi modi per controllare questo fattore. Innanzitutto c’è il buon vecchio trucco della moneta. Basta avere in tasca una moneta da 1 euro (per gli pneumatici estivi) e infilarla negli intagli centrali della gomma. Se la corona dorata rimane dentro l’intaglio, allora il pneumatico è ancora utilizzabile, ma se fuoriesce significa che la misura delle scalanature è inferiore a 1,60 mm.
Questa è la misura minima consentita dal Codice della Strada, e fidatevi, è davvero scarsa per mantenere una certa sicurezza. Sulla stragrande maggioranza degli pneumatici in commercio abbiamo a disposizione comunque un altro sistema ancor più rapido per verificare lo stato di usura. Tra gli intagli è infatti presente un piccolo tassello sul fondo del canale. Nel momento un cui il tassello arriva a livello del battistrada, è segno che abbiamo bisogno di un cambio gomme.
Lo scanner 3D, come funziona?
Esiste però a disposizione un altro metodo più high tech per misurare con più precisione l’usura del battistrada. Si tratta di una app, sviluppata da Anyline, che funziona da scanner per battistrada. Questa tecnologia permette di scannerizzare il battistrada permettendo così di misurare la profondità dell’intaglio in modo preciso e digitale. La tecnologia utilizza visione e intelligenza artificiale per creare modelli 3D dei battistrada, in modo da analizzare la gomma nel minimo dettaglio.
Questa soluzione ha un grande potenziale e potrebbe rivoluzionare l’industria automobilistica semplificando di molto le ispezioni degli pneumatici sia per i tecnici sia per gli automobilisti stessi. L’uso dello scanner 3D può scongiurare non solo rotture improvvise che potrebbero causare incidenti, ma può darci la misura di quanto ancora potremo aspettare prima di portare l’auto dal gommista.