Autovelox: nuovo dispositivo in dotazione alle forze dell’ordine | stanno multando tutti

Autovelox: nuovo dispositivo in dotazione alle forze dell’ordine | stanno multando tutti

Ecco il nuovo dispositivo autovelox (Web)

Ecco il nuovo dispositivo autovelox (Web)

Gli autovelox sono una presenza costante sulle strade italiane e ogni anno migliaia di automobilisti vengono sorpresi a superare i limiti di velocità. Recentemente però le forze dell’ordine hanno cominciato ad utilizzare questo dispositivo per limitare la velocità lungo le nostre strade, ecco di cosa si tratta…

Gli autovelox sono strumenti utilizzati per monitorare e applicare i limiti di velocità su strade e autostrade. Il loro scopo principale è quello di scoraggiare la guida ad alta velocità, una delle principali cause di incidenti stradali. Svolgono un ruolo fondamentale nella sicurezza stradale, aiutando a prevenire incidenti e salvare vite.

Funzionano grazie a un sistema radar o laser che misura la velocità dei veicoli in transito. Se un veicolo supera il limite di velocità impostato, l’autovelox scatta una foto del veicolo, registrando la targa, la data, l’ora e la velocità del veicolo al momento dell’infrazione.

In Italia, gli autovelox sono solitamente posti in zone ad alto rischio, come nei pressi di scuole, ospedali, e zone residenziali. Essi sono anche spesso posizionati lungo strade dove sono registrati alti tassi di incidenti stradali.

nuovi dispositivi alle forze dell’ordine per gli autovelox

Come dicevamo gli autovelox sono quindi fondamentali per mantenere la sicurezza in strada. Oltre questo poi le istituzioni sono sempre al lavoro per dotare le nostre forze dell’ordine di attrezzature più efficaci.

Infatti oltre ai tradizionali autovelox fissi, in Italia esistono anche gli autovelox mobili, chiamati Velo OK, che sono facilmente riconoscibili per il loro colore arancione. Questi autovelox sono temporanei e possono essere spostati in diverse località, a seconda delle necessità.

Gli autovelox arancioni, o Velo OK, sono spesso utilizzati per monitorare la velocità in zone temporaneamente ad alto rischio, come ad esempio nei pressi di cantieri stradali, o per controllare la velocità in aree in cui non sono presenti autovelox fissi.

Un dispositvo mobile velo Ok (Web)

Al contrario, gli autovelox blu sono dispositivi fissi, installati in posizioni permanenti lungo le strade e le autostrade. Questi autovelox sono di solito posizionati in luoghi in cui è stato riscontrato un alto numero di incidenti dovuti all’eccesso di velocità o in punti in cui il limite di velocità tende ad essere regolarmente ignorato. Saperli riconoscere è quindi fondamentale per evitare multe anche molto esose che possono arrivare anche alle migliaia di euro.