Aria condizionata in auto, per colpa dell’inquinamento scatta il divieto: “Moriremo di caldo”
Nella stagione calda, l’aria condizionata accesa è, per molti, irrinunciabile. Fermarsi con l’aria condizionata auto accesa è un comportamento che incrementa l’inquinamento è vietato e si è a rischio multa
Le temperature elevate dell’estate spingono gli automobilisti a raffrescare l’abitacolo con il condizionatore d’aria, un accessorio che oggi si trova di serie anche sulle vetture più economiche. Il climatizzatore dell’auto, infatti, permette di viaggiare in estate usufruendo di un gradevole fresco all’interno, tuttavia bisogna prestare attenzione perché in alcune circostanze si rischiano pesanti sanzioni.
Le leggi attualmente in vigore in Italia e in Europa prevedono multe, misure adottate per promuovere una guida più sostenibile ed ecologica. Di conseguenza, è fondamentale rispettare le disposizioni di legge e avere comportamenti responsabili al fine di preservare l’ambiente ed evitare sanzioni.
In effetti tenere l’aria condizionata accesa in auto non è sempre permesso e il Codice della Strada stabilisce le situazioni nelle quali è proibito usarla. In effetti il divieto non è per l’accensione del “clima” ma riguarda il tenere acceso il motore solo per far andare il climatizzatore: per come è formulata la proibizione, un’auto elettrica non avrebbe limitazioni di sorta.
Lasciare la macchina accesa soltanto per mantenerla climatizzata provoca un danno ambientale considerevole, con livelli emissivi significativi che contribuiscono a peggiorare l’inquinamento atmosferico in città.
Sosta con l’aria condizionata. Cosa si rischia?
Il divieto all’uso dell’aria condizionata in macchina quando l’auto è in sosta non è una novità. Questa norma del Codice della Strada esiste fin dal 2007, dopodiché è stata modificata più volte fino al 2022. All’articolo 157 comma 7 bis, oggi, leggiamo che “È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria del veicolo stesso“.
In effetti si parla di sosta e non di arresto o fermata: se siamo fermi al passaggio a livello, al semaforo o per far salire o scendere dei passeggeri il condizionatore può rimanere tranquillamente acceso. Oggi l’importo della multa per l’aria condizionata in auto, se il veicolo è in sosta e a bordo strada, può andare da un minimo di 223 euro fino a un massimo di 444 euro. Tuttavia, è importante sottolineare che l’applicazione e il rispetto di queste norme possono variare a livello locale e dipendono dalla vigilanza delle autorità competenti.
È fondamentale adottare comportamenti civili e responsabili non solo per evitare l’eventuale sanzione, ma per contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e preservare la qualità dell’ambiente.