Autostrade, scatta la truffa devastante: ti fermi per un panino e sei rovinato | torni a casa a piedi

Sono sempre più numerose le truffe che nel nostro Paese vengono realizzate a danno degli automobilisti: con strategie e escamotage vari, e approfittando anche di pochi attimi di pausa o distrazione. Come in questo caso.

Fate sempre attenzione, e occhio a come, dove e quando vi fermate con l’auto: specie in autostrada e, più in generale, anche se fosse per pochi attimi. I ladri sono sempre in agguato e, ora, stanno implementando le truffe. Come?

Una tecnica sempre attuale, una sorta di ever green delle truffe ai danni di chi guida un veicolo è tornata con prepotenza di moda in questa fase: colpa della crisi? Quale che sia il motivo, occhio.

L’illegalità domina purtroppo la scena in molti, se non tutti, gli aspetti della nostra vita e gli automobilisti si trovano a dover pagarne uno scotto a volte troppo elevato. E per cosa? Magari per aver voluto fare una semplice sosta.

E’ su questo che puntano i ladri e i truffatori, da sempre, e in modo particolare in questa fase: per quella che viene chiamata truffa della ruota e che, nei dettagli, si diffonde molto in autostrada. Ma come e dove?

Truffa in autostrada: occhio a questo sistema

Nel merito, avviene tutto, per lo più, nei punti e luoghi di ristoro, laddove i cittadini che stanno guidando, vuoi per fare benzina, vuoi per bisogni fisiologici o per prendersi un caffé o una pausa, sostano.

La sosta dovrebbe essere un momento di ristoro, di relax, di recupero delle energie per poter guidare ancora al meglio e nel rispetto delle regole. E invece a volte i cittadini perdono tutto. Come?

In autostrada, spesso presso i punti di rifocillamento o magari anche presso i mini market, molto spesso sono in agguato truffatori della prim’ora che, in effetti, si preparano e studiano possibili vittime.

Quando ne individuano una, che magari si è recata all’interno di un supermarket per comprare qualcosa o mangiare un panino, si mettono all’opera. E che cosa fanno?

Truffe nei punti di sosta: cosa succede?

Si avvicinano all’auto, bucano le ruote e poi girano lì intorno fingendo di fare tutt’altro, in attesa del ritorno del padrone dell’auto. Quando costui o costei fa ritorno, entrano in azione.

Fingendo di interessarsi, di voler dare un aiuto, entrano in contatto con la vittima e approfittando di un momento di distrazione, specie se la vittima ‘apre’ la macchina, entrano dentro, rubano e vanno via.

Possono impossessarsi solo di oggetti o anche addirittura della intera macchina. Come evitarlo? In primis, se vediamo qualcuno bazzicare intorno alla nostra auto, non aprire e tenere il cellulare vicino, pronto a chiamare le autorità. E se possibile, se si viaggia in gruppo, non uscire tutti insieme, lasciando qualcuno di ‘vedetta’.