Fiorello, sapete che moto usa? Nessuno avrebbe pensato una cosa così per lui

Fiorello oggi è noto come uno dei più bravi conduttori d’Italia, amato da tutto il pubblico italiano e seguitissimo. Ama viziarsi e a confermarlo sono i suoi “giri eccentrici” per la capitale a bordo di un modello fuori dagli schemi

Rosario Tindaro Fiorello è lo showman forse più famoso e amato del Paese: radio, tv, cinema, teatro e persino conduttore di Sanremo recentemente, al fianco dell’amico e collega Amadeus. Siciliano, classe 1960, è sempre desiderato da tutti nonostante non sia certo più di primo pelo.

Vulcanico, eccentrico e istrionico, il comico siciliano è così come lo si vede in televisione, sempre pronto a stravolgere tutto con la sua immensa simpatia e a distinguersi da tutti gli altri.

Ha iniziato come animatore turistico dove i divertiva ed esibiva in scherzi davvero ben congegnati: epico uno in cui si travestì da carabiniere per multare due ignari bagnanti. Ma non solo comicità, perché poi approdò a Karaoke alla conduzione per Italia 1, negli anni ’90.

Oggi partecipa a mezzo palinsesto Rai e Radio del panorama nazionale: radio Deejay, radio2, passando per rai 1 e prima ancora, come detto, Mediaset con il mitico Festivalbar e molto altro ancora. Ma il jet set non è l’unica forza del siciliano, bensì anche la passione per i motori.

Una Vespa Design by Fiore

Fiorello oggi è un uomo molto noto e ammirato, il suo successo lo ha sicuramente condotto ad una vita di comfort, dopo però, aver avuto anche lui periodi molto bui e tristi, come ha raccontato diverse volte. In queste occasioni ha dato forza a tantissimi seguaci e fan, esortandoli a non mollare. Questa sua determinazione lo ha portato oggi ad avere una bellissima casa, una vita che ama, e anche a togliersi qualche “sfizio”.

L’ultimo è una Vespa Piaggio 300 GTS, un classico che richiama la storia e la tradizione della mobilità italiana e romana. Freni a disco, copertoni più spessi, motore 300, scocca nera scintillante, ma il design è stato arricchito da Fiorello con una combinazione di colori vivaci, simboli ed adesivi di tutti i tipi.

Un pezzo unico, il cui colore è difficile da confondere con quello di altri mezzi. Un mezzo a due ruote che richiama un classico della storia italiana e di quella romana ma con una seduta più comoda ed una maggiore maneggevolezza. Il motore 300 dà la spinta giusta per dei tragitti più lunghi e l’assenza delle marce manuali rende più rilassante il viaggio.