Telepass, da oggi arrivano le multe a tutti: controlla se hai fatto questa cosa

È incredibile come al giorno d’oggi si pensi ancora di farla franca, eppure i furbetti del Telepass esistono ancora 

Come tutti avremo avuto modo di testare almeno una volta, il Telepass offre una soluzione veloce e moderna per evitare di fermarsi del tutto alla barriera del casello autostradale. La sua funzione si basa sul pagamento automatico del pedaggio associato a una targa.

Questa soluzione ha evitato a molti di noi le seccature di trovarsi fermi in coda garantendo un risparmio di tempo notevole. Il che si rivela strategico soprattutto durante gli affollati esodi estivi.

È fuori dubbio che il dispositivo sarebbe molto comodo in queste circostanze, ma forse molti di noi non avrebbero poi molte altre occasioni di utilizzarlo durante l’anno. Così si finisce spesso per non installarlo, nonostante i suoi vantaggi siano anche altri.

Anche se lo usi poco, il Telepass ti conviene

In effetti avere il Telepass conviene a prescindere dall’utilizzo effettivo dell’autostrada. In primis perché possiamo optare per un contratto “pay per use” che ci consente di evitare l’abbonamento mensile – dal costo comunque irrisorio – e di pagare solo quando davvero ci serve. Fosse anche una sola volta al mese. In secondo luogo perché a tutti i clienti Telepass sono dedicati sconti e agevolazioni. Qualora dovessimo noleggiare un’auto molte compagnie offrono sconti ai titolari di un contratto.

Ad esempio Hertz riserva ai clienti Telepass uno sconto del 12% sul noleggio auto e furgoni in Italia e del 10% sul noleggio auto all’estero. Europcar invece offre uno sconto del 15%. Soluzioni ancora più vantaggiose per i motociclisti, che arrivano a pagare anche il 30% in meno sui pedaggi se il dispositivo non viene associato ad altre targhe. E ancora, è possibile ottenere sconti fino al 100% su ben 16 tratte autostradali.

Pensava fosse il metodo geniale per non pagare e invece…

Come visto, i vantaggi di un abbonamento sono davvero molteplici, a partire dalla possibilità di associare almeno un’altra targa al dispositivo in uso. Questo significa che il titolare dovrà specificare nel contratto quale altro veicolo intende includere e il gioco è fatto. Basta ricordarsi di portare il transponder da un’auto all’altra al momento del bisogno. E soprattutto non passarlo su auto di terze persone la cui targa non è riconosciuta dal sistema informatico centrale. Bisogna fare molta attenzione su questo punto, perché all’occhio delle telecamere nulla sfugge, e prima o poi le sanzioni arrivano. E possono essere davvero salate.

Come quelle che ha ricevuto una automobilista in Lombardia che sarà costretta pagare a pagare 6.632 euro tra contravvenzioni e risarcimenti alla società. I fatti risalgono al 2018, quando la donna ha architettato un metodo per passare al casello senza Telepass ed evitando così di pagare l’addebito del pedaggio. La strategia era semplicemente quella di accodarsi alle altre auto che facevano da apripista per alzare la sbarra. Così facendo è passata per ben 145 volte al casello senza pagare. O così almeno credeva, molto ingenuamente. Perché le telecamere hanno ripreso il numero di targa ed è così stata sanzionata per frode ai danni dello Stato e della Società Autostrade.