Sacco della spazzatura si muove da solo: ecco cosa c’era dentro
L’automobilista che si è fermata incuriosita per vedere come mai un sacco si stava muovendo da solo per strada non poteva credere ai suoi occhi
Chi di noi è abituato a percorrere diversi chilometri ogni anno su qualsiasi tipo di strada si sarà accorto che può succedere di tutto. E soprattutto che lungo il nostro cammino possiamo imbatterci in tutta una serie di cose bizzarre.
A partire dai classici incidenti colossali, o veicoli di ogni genere mai visti prima, passando dagli incontri più strani, spesso inaspettati, altre volte indesiderati, per finire con ciò che proprio non diresti mai di trovare sulla strada.
Non è così raro imbattersi in incontri con animali selvatici che si avventurano sul nostro cammino, come cervi, cinghiali, lupi, o addirittura con animali esotici che hanno finalmente ritrovato la loro libertà dopo essere fuggiti da un allevamento.
Quante cose strane si vedono in giro!
La lista potrebbe essere molto lunga, ed andare avanti pressoché all’infinito, perché le assurdità che si vedono per strada non si trovano da nessun’altra parte. Oggetti strani caduti dai veicoli, smartphone volati via, scatole di cartone, mobili, parti di veicoli o strani oggetti che ci stupiamo di non vedere al loro posto, magari in una camera da letto o in un salotto.
Una cosa che invece non è così inusuale incontrare per strada sono purtroppo i sacchi della spazzatura. Alcune città ci hanno fatto da tempo l’abitudine, tanto che gli automobilisti non ci fanno più nemmeno caso. A parte quando uno di questi sacchi neri sembra muoversi da solo, e non a causa di un colpo di vento.
Un sacco nero che si muove in mezzo alla strada
La storia viene dal Kentucky, negli Stati Uniti, dove Malissa Sergent Lewis, un’insegnante scuola elementare aveva deciso proprio quel giorno di prendere una scorciatoia lungo una strada secondaria per arrivare più velocemente a lezione. Fu lungo quella tranquilla strada di campagna che qualcosa di straordinario catturò la sua attenzione nonostante la fretta. Un sacco della spazzatura abbandonato per strada si muoveva. Incuriosita dalla questione, l’insegnante accostò il veicolo e si avvicinò con cautela, incerta su cosa potesse trovarsi all’interno.
Con coraggio, aprì delicatamente un angolo del sacco e vide un cucciolo di cane, che cercava disperatamente di uscire da lì. Nonostante il cucciolo indossasse un collare, non aveva una medaglietta di identificazione. Una persona lo aveva abbandonato in quella condizione per strada, condannandolo a morte sicura, se solo Malissa non fosse passata di lì quel giorno.