Specchietti auto, quelle linee che vedi hanno una funzione fondamentale: ti regolano proprio questa cosa

Specchietti auto, quelle linee che vedi hanno una funzione fondamentale: ti regolano proprio questa cosa

Specchietto retrovisore laterale - solomotori.it

Specchietto retrovisore laterale – solomotori.it

Non tutti i veicoli sono dotati di questo genere di retrovisore laterale. La sua funzione è fondamentale, soprattutto durante i lunghi viaggi

Quando entriamo in auto, giusto un secondo prima di mettere in moto, la prima cosa che facciamo è dare un’occhiata agli specchietti retrovisori per controllare la situazione intorno al nostro veicolo.

Se abbiamo campo libero, ingraniamo la prima e partiamo. La funzione dei retrovisori sembra scontata, ma è fondamentale quando siamo al volante. Senza il loro ausilio saremmo costretti a girarci ogni volta che abbiamo necessità di fare manovra.

Sarebbe una follia, un comportamento che renderebbe alquanto insicura la guida. Mentre siamo in movimento dobbiamo prestare la massima attenzione sia a quello che succede davanti a noi, ma anche ai veicoli che sopraggiungono da dietro. Potrebbe essere necessario spostarsi e dobbiamo essere più che sicuri di farlo in modo da non intralciare le altre auto.

Quando i veicoli sbucano fuori dal nulla

Buttare sempre un occhio al retrovisore è molto importante, soprattutto in situazioni in cui i veicoli procedono ad alte velocità, come in autostrada, dove prima di accennare un sorpasso, dovremo verificare che non ci sia nessuno a impegnare la corsia dove vorremmo spostarci. L’operazione sembra facile, ma in realtà nasconde un mare di insidie.

A tutti noi infatti sarà capitato di non vedere un veicolo sbucare improvvisamente alla nostra destra o alla nostra sinistra. Questo fenomeno succede abbastanza di frequente e dipende dal limitato campo di visione dello specchietto retrovisore laterale. Oltre un certo punto, lo specchietto non può arrivare a mostrare quello che succede al nostro fianco posteriore. Questo fenomeno è chiamato “punto cieco“.

L’angolo cieco – solomotori.it

A cosa serve quella linea tratteggiata

Ecco perché a volte le auto si materializzano come fantasmi. Il veicolo dietro di noi è già uscito dal limitato campo visivo del retrovisore, e non abbiamo modo di vederlo se non quando è già appaiato a noi. Questo fenomeno è abbastanza pericoloso, ma esistono modi per ridurre i rischi che comporta. Alcuni specchietti retrovisori laterali sono costruiti in modo tale da aumentare l’angolo di visione.

Se ci facciamo caso, gli specchietti ideati per questo scopo hanno una linea tratteggiata che li divide in due parti disuguali. Questo tratteggio indica che la parte più piccola delle due ha una curvatura differente dall’altra per garantire una visuale molto più ampia. Grazie a questa combinazione di funzionalità, lo specchietto retrovisore a doppia curvatura riduce gli angoli morti e offre una visione più completa dell’ambiente circostante. Questo genere di retrovisore è un utile strumento per garantire una sicurezza extra anche là dove il piccolo specchietto non arriva, ma bisogna prenderci un po’ la mano, perché può causare una leggera distorsione dell’immagine e delle distanze.