Climatizzatori auto, i trucchi per non consumare troppa benzina I Paghi una fortuna se non lo fai
L’estate è alle porte e con l’aumento delle temperature ritorna il tema del risparmio energetico. L’aria condizionata in auto incide sui consumi medi di carburante del 20% in più. Alcuni accorgimenti possono aiutare ad alleggerirne i consumi
D’accordo, d’estate non possiamo farne a meno. Ma è bene ricordare che, tra tutti i dispositivi accessori installati su un’auto, il condizionatore è quello che richiede il maggior consumo di energia.
Un consumo che dipende da molte variabili: le dimensione dell’abitacolo, la temperatura esterna, la temperatura interna che si vuole ottenere, l’insolazione diretta e l’efficienza del sistema di condizionamento.
I viaggi programmati per le ferie, così come tutti gli altri spostamenti estivi, diventano molto più semplici se l’abitacolo è ben refrigerato. Quando si è in procinto di partire e si cerca di capire come affrontare un lungo viaggio in auto, l’idea di stare al fresco è accompagnata dalla paura di un eccessivo consumo di carburante.
Se da una parte il timore è giustificato, dall’altra è bene comprendere come l’aria condizionata in auto e il carburante siano correlati. Sfatiamo subito un mito, non è il condizionatore acceso che fa consumare più carburante alla nostra automobile. L’aria condizionata, semplicemente, toglie potenza al motore. Quindi per ottenere la stessa velocità con il condizionatore acceso bisognerà premere di più sull’acceleratore.
Ridurre i consumi di carburante
Esistono, naturalmente, diverse accortezze per regolare l’aria condizionata in auto e limitare i consumi. Per cominciare, bisogna evitare di attivarla non appena saliti sul veicolo: meglio attendere cinque minuti. Dopodiché, il modo migliore per regolarla è aumentare gradualmente i livelli fino alla temperatura desiderata. In questo modo il compressore, e dunque il motore, sarà sottoposto a uno sforzo cadenzato e più facilmente gestibile.
Per prima cosa, evitate di azionare il climatizzatore per brevi tratte, soprattutto se l’auto è stata esposta al sole. In pochi minuti non ci sarebbe tempo di raffreddare l’abitacolo e si consumerebbe solo energia. Vietato tenere finestrini aperti quando è accesa l’aria condizionata e mantenere uno stile di guida il più lineare possibile.
Se procedere a finestrini abbassati può essere la soluzione a basse velocità, è anche l’opzione più difficile quando si procede nel traffico sotto il sole battente.
Per ciò che riguarda la temperatura ideale, è bene che non sia mai inferiore ai 25°. Infine, negli ultimi due minuti di viaggio occorre disattivare l’aria condizionata: la temperatura si mantiene almeno per cinque minuti e spegnerla anche solo per quei pochi minuti può fare la differenza.