Codice della Strada, sbagli in bicicletta e ti tolgono i punti dalla patente: incredibile ma vero
Infrazioni in bicicletta, ora si perdono anche i punti della patente. La legge sulla sicurezza equiparerebbe le sanzioni accessorie del codice anche per chi usa le due ruote a pedali
Come si sa il Codice della Strada, quando si commette un illecito o infrazione, porta in “dote” delle sanzioni, compreso il taglio dei punti dalla patente, se sei in auto è ovvio. Ma con la bicicletta?
Tutti quanti noi, pensiamo che queste infrazioni riguardano coloro che guidano i mezzi a motore ma in realtà non è così, perché anche i pedoni e chi guida biciclette devono rispettare alcune regole.
Il disegno di legge permetterebbe di punire i ciclisti indisciplinati togliendo punti alla loro patente automobilistica (qualora ne fossero in possesso). Se il ciclista non dà la precedenza ad un’auto per esempio, è prevista la multa.
La faccenda si gioca attorno all’articolo 3 comma 48-1 e 2 della nuova legge, che dice testualmente: ” Se il conducente è persona munita di patente di guida, nell’ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, sono stabilite le sanzioni amministrative accessorie del ritiro, della sospensione o della revoca della patente di guida, le stesse sanzioni amministrative accessorie si applicano anche quando le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida”
Multa salata e taglio di 5 punti
La storia dello chef, nato in Liguria, cresciuto in Sicilia e da otto anni trasferitosi a Livorno, ha fatto il giro del web. L’uomo stava scendendo da Castellazzo, all’incrocio non ha dato la precedenza all’automobile che stava arrivando, purtroppo per lui però c’erano le forze dell’ordine al posto di blocco pochi metri più avanti, che hanno assistito a tutto e così lo hanno fermato e poi multato.
L’uomo ha cercato di giustificarsi: “Ero lontano – spiega – avevo tutto il tempo di frenare“. Ma la polizia stradale la pensa diversamente. Gli agenti, infatti, lo hanno seguito e fermato. Per lui è scattata una sanzione da 116 euro e 5 punti cancellati dalla patente di guida anche se il 59enne Francesco Romano era in bici e non in auto.
Sul web qualcuno ha fatto ironia sul caso chiedendosi da dove i poliziotti avrebbero detratto i punti qualora il ciclista non fosse stato in possesso di una patente regolare. L’uomo ha fatto sapere che, dopo aver sentito un legale, presenterà ricorso. Lo chef pagherà la multa, ma impugnerà la decisione dei punti cancellati, in quanto per poter guidare una bicicletta non è richiesto essere in possesso della patente.