Codice della Strada, fai molta attenzione a questa regola | La conoscono in pochi ma la multa è dolorosa
Se ti stai preparando alle ferie stai attento a questa sanzione. Se ti fermano con l’auto così rischi di rovinarti le vacanze
Tra non molto molti di noi si metteranno in viaggio con l’auto per raggiungere le destinazioni di villeggiatura. Come tutti gli anni, anche questo saremo alle prese con i classici esodi estivi, quando vedremo milioni di veicoli viaggiare contemporaneamente sulle strade del nostro paese.
In quelle occasioni siamo abituati a metterci per strada aspettandoci di tutto: code ai caselli, incidenti, rallentamenti. Per non parlare della condizione delle auto che ci capiterà sicuramente di incrociare.
Cariche come scatole di sardine, piene zeppe di bagagli, zainetti, borse frigo e ombrelloni. Cappelli da mare sparsi un po’ ovunque, come a ricordare che sono iniziate le vacanze e che nessuno potrà mettersi tra noi e le nostre agognate ferie.
I carichi extra
Poi ci sono quelli che proprio non hanno più spazio nel bagagliaio, ma che nonostante tutto, desiderano comunque concedersi qualche lusso extra con i box da tetto. Ancorati alle barre del portapacchi, questi contenitori a volte giganteschi promettono di risolvere la mancanza di spazio nel bagagliaio, ma di fatto il loro supporto è abbastanza deludente.
Chi di noi ha mai provato a montarne uno si sarà accorto del poco spazio che mette a disposizione. La capacità interna di questi box è piuttosto limitata, anche se da fuori danno l’idea di poterci mettere chissà cosa. Peraltro sono soggetti anche a limiti precisi di peso per questioni di sicurezza, e oltre tutto sono scomodissimi da caricare, nonché i nemici acerrimi dell’aerodinamica! Quindi, se siete obbligati a montarne uno, preparatevi a vedere aumentare i consumi in modo anomalo.
Quando è come possiamo trasportare carichi sporgenti?
Il trasporto di box esterni da tetto ci introduce a un tema ben più spinoso, quello dei carichi sporgenti. Fissarli all’auto è un’operazione che richiede sempre molta attenzione per rispettare le regole del Codice della Strada. Dipende molto dalla natura del carico sporgente, ma teniamo sempre presente che la visibilità e l’equilibrio di ciò che stiamo trasportando sono i due fattori fondamentali per garantire un adeguato livello di sicurezza.
Detto ciò passiamo alla normativa, la quale prevede l’uso di segnaletica di avviso e definisce i limiti di sporgenza consentiti. Innanzitutto dovremo prestare bene attenzione che il carico non vada a coprire luci, targa o dispositivi di segnalazione visiva, e che non finisca per strisciare a terra. In caso di sporgenza longitudinale è necessario segnalare la situazione con pannelli retroriflettenti posti alle estremità del carico, il quale oltretutto non deve superare i limiti di sagoma stabiliti. In lunghezza si accettano carichi fino ai 3/10 della lunghezza totale del veicolo, mentre in larghezza ogni auto, comprensiva di carico, non può eccedere i 2,55 metri, esclusi gli specchietti laterali. In caso di violazione, se dovessimo cioè superare i limiti di sagoma stabiliti per legge, si prevedono sanzioni di importo compreso tra 419 euro e 1.682 euro. Se fermati per violazione delle norme, la circolazione può essere sospesa fino a quando il carico non viene correttamente sistemato.