Posti di blocco, nuova tecnologia fa strage I Con questo test ti fregano
Gli strumenti e dispositivi a disposizione delle nostre forze dell’ordine sono in continuo aggiornamento per poter essere più efficaci in sede di controllo delle infrazioni stradali. Già conosciamo per esempio gli autovelox che sono una vera e propria piaga per qualsiasi automobilista. Tuttavia non molti sono a conoscenza di questo dispositivo che presto potremmo vedere sulle nostre strade…
La circolazione in auto non è sicuramente qualcosa che va trattato con superficialità. Ogni giorno infatti vengono registrati sinistri stradali che in molti casi si rivelano morali ed una corretta rilevazione delle infrazioni del Cds è fondamentale per tutti noi automobilisti in modo tale che venga garantita assoluta sicurezza mentre siamo in auto.
I dati provenienti dal Ministero dei Trasporti sono molto chiarificatori sotto questo aspetto in quanto segnalano dei trend molto decisi riguardo questo tipo di incidenti. Molti di questi poi vedono coinvolti giovani neopatentati che non hanno chiaramente le abilità e conoscenze adatte ad una guida sicura nella maggioranza dei casi.
Quando si concretizzano sinistri che provocano danni a cose o persone subito la reazione più naturale va verso le istituzioni che secondo tutti dovrebbero vigilare di più su quello che avviene in strada. Ecco allora l’arrivo di un nuovo dispositivo che non lascerà scampo a nessuno.
Ecco il nuovo strumento a disposizione delle forze dell’ordine
Come dicevamo sono molti gli strumenti attualmente a disposizione delle forze dell’ordine. A partire dagli autovelox che consentono di controllare in maniera molto precisa le velocità di scorrimento degli automobilisti. Stesso obbiettivo ha invece il sistema tutor che invece è attivo sulla rete autostradale del nostro paese e sebbene funzioni diversamente dall’autovelox permette comunque di avere una buona rilevazione di questo tipo di infrazioni.
Oltre questi dispositivi le forze dell’ordine possono condurre anche test specifici per alcune situazioni. Per quanto riguarda infatti la presenza nel sangue di alcol e sostanze stupefacenti infatti, esse sono facilmente rilevabili grazie ai test costruiti appositamente per queste sostanze.
Proprio la presenza nel sangue di indicatori biometrici sarebbe alla base del funzionamento di questo strumento in particolare che sta per essere adottato in UK che consentirebbe di rilevare se un conducente non sia particolarmente assonnato alla guida.
Il test quindi funzionerà in maniera molto similare a quello per l’alcol e quindi se dovesse accorgersi della presenza di un livello più alto di alcune sostanze nel sangue decreterà la nostra non idoneità alla guida.