Alfa Romeo, ecco il nuovo mini suv: il suo nome lo scegli tu
Il nuovo crossover prenderà il posto della MiTo, aperti i sondaggi per scegliergli un nome.
Un “alfista” si riconosce subito grazie alla sua innata predilezione per una guida sportiva e divertente. Chi di noi ha mai avuto la fortuna di guidare un’Alfa Romeo sa bene di cosa si sta parlando.
Soprattutto se facciamo un salto nel passato, quando il Biscione godeva di una reputazione di ferro e sfornava uno dopo l’altro modelli iconici che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano.
Rinomati per la loro meccanica raffinata, gli interni deliziosamente curati in ogni dettaglio e per gli eccezionali motori boxer che ruggivano appena si dava un po’ di gas, i modelli Alfa Romeo hanno rappresentato il meglio che l’industria automobilistica italiana ha saputo produrre tra gli anni ’60 e ’90.
Una storia di successi
Oggi, dopo lungo un periodo critico servito per rimettersi in pista e ritrovare lo splendore del passato, Alfa è tornata a primeggiare, sia in Italia sia all’estero, con la vendita di modelli che hanno avuto un riscontro eccezionale tra il pubblico. E non solo tra i puristi del Biscione. Dai numeri messi a segno lo scorso anno, Alfa è tornata ad essere il marchio top nelle classifiche di vendita grazie a modelli di strepitoso successo come Giulia e Tonale.
La tradizione sembra proseguire con grandi innovazioni pronte a sbarcare sul mercato. Tra queste, gli occhi sono puntati su un modello in particolare che ha rubato l’attenzione del pubblico. Si tratta di un nuovo crossover compatto che con molte probabilità sarà l’erede diretto della MiTo, uscita di produzione già nel 2018.
Quale sarà il suo nome? Lo puoi scegliere anche tu
Per questo nuovo SUV compatto del segmento B, Alfa ha voluto sfruttare le caratteristiche tecniche della stessa piattaforma condivisa anche dalla Jeep Avenger e dalla Fiat 600. Sarà una bella sfida – ha sottolineato l’amministratore delegato del Biscione, Jean-Philippe Imparato – perché questo nuovo crossover avrà anche l’onere di fare da apripista per l’entrata trionfale di Alfa Romeo nel settore dei veicoli “full electric”.
Questa volta le cose sono andate diversamente dal solito, e la casa milanese ha deciso di condividere con i suoi fan almeno la scelta del nome di questo nuovo modello attraverso un sondaggio. In realtà non si tratta proprio di una novità. Infatti già nel 1966 era stata avviata un’indagine del genere coinvolgendo il grande pubblico per il lancio della 1600 Spider che alla fine, in seguito al contributo di ben 140.000 persone, venne battezzata “Duetto”.