Codice della strada, 1000€ di multa per questo piccolo errore: non dimenticarti
Ci sono molti aspetti che vengono previsti e disciplinati dal Codice della strada e che, a volte, per una banale dimenticanza o un errore di tempistica, vengono trascurati dai cittadini: facendo però scattare multe record. Per esempio?
In una realtà come quella della strada, rispetto alla quale alcuni concetti chiave come la sicurezza e la prevenzione sono e debbono essere al primo posto, la centralità di un corpo normativo come il Codice si denota anche da quegli aspetti che, spesso possono sfuggire ai più.
E’ il caso, per esempio, di alcune tempistiche relative alle documentazioni che sono necessarie a bordo, e che un fruitore della strada, a partire dagli automobilisti, ha l’obbligo di disporre: si tratta di elementi imprescindibili, senza i quali non si può circolare.
Ovviamente, si deve citare il DUC, il Documento Unico di Circolazione che ha inglobato carta di circolazione ed altre informazioni in un unico elemento, così come l’assicurazione RC Auto e poi, è chiaro, la patente di guida.
La patente è la prima vera documentazione che non si può non disporre: una volta ottenuta, al superamento dei due esami – quello teorico e quello pratico – la licenza di guida ha una durata specifica che è pari a dieci anni.
Controlli in strada: non lasciare scadere questo documento
Scaduti i dieci anni o, meglio, prima della scadenza con il sopraggiungere della data della stessa, il cittadino titolare della patente deve rinnovarla, e può farlo alla Motorizzazione oppure presso le auto – scuole autorizzate.
E’ questo uno degli aspetti che vengono spesso trascurati: vuoi per una dimenticanza, vuoi perché il tempo spesso vola e non ci si rende conto che sono passati dieci anni, ma diversi cittadini, spesso ad un controllo, presentano una patente già scaduta.
La richiesta di visione della patente è la prima cosa che un agente ad un posto di blocco domanda al guidatore: trovarsi di fronte a un titolo di guida scaduto obbliga l’agente a multare l’automobilista. E’ inevitabile.
Patente, controlla la scadenza o sono guai
Multe che, a seconda dei casi, possono crescere in base alla gravità della situazione anche intorno ai mille euro. E’ per questo che i cittadini dovrebbero essere lungimiranti nel ricordarsi la scadenza.
Essendo nel 2023, ad oggi i cittadini che guidano da dieci anni avrebbero già dovuto rinnovare: quelli che hanno conseguito la patente nel 2014 hanno ancora pochi mesi per il rinnovo.
Si ricorda che per ottenere il rinnovo bisogna dimostrare di avere ancora le capacità psico – attitudinali atte alla guida, superare il controllo visivo del medico specializzato, pagare ovviamente le quote dovute e, infine, aggiornare se occorre l’anagrafica.