Strisce blu, puoi sostare gratuitamente: ecco come fare

Tra i più grandi grattacapi che un automobilista sa di dover affrontare ogni giorno, quando si immette in strada, senza dubbio vi è quello dei parcheggi: oltre a essere sempre più rari, sono quasi ovunque a pagamento. Ad eccezione per alcuni. Chi?

Le nostre città iniziano a diventare sempre meno godibili dal punto di vista della mobilità automobilistica: non solo il traffico, i pedaggi e, ovvio, il caro carburanti che ci attanaglia in modo costante. Ovviamente, vi è il tema annoso dei parcheggi.

Come tutti sanno nelle nostre città per parcheggiare esistono due modi: quello gratuito e quello a pagamento. Tranne nei rari casi in cui sulla pavimentazione stradale non vi sia alcun segno, alcune striscia o indicazione, per capire quali si pagano basta vedere il colore.

In particolar modo, quando si vedono delle strisce blu, ormai tutti sanno che debbono pagare. Il blu è il colore distintivo di un parcheggio delimitato da strisce entro il quale si può pagare solo dopo aver sostenuto la spesa del relativo ticket.

Per pagare il ticket, a parte i nuovi e innovativi sistemi di pagamento on line tramite le app sugli smarphone e altri dispositivi, di norma si usa il famoso parchimetro. Chiunque lo avrà visto in giro.

Pagamento ticket strisce blu: così lo eviti

Si tratta di una colonnina all’interno del quale si inserisce il denaro – monete o cartaceo – oppure il bancomat o carta di credito, spesso anche la targa della macchina e si decide il ‘tempo’ di sosta: in base a questo, si paga la cifra relativa.

Solo se le strisce che troviamo a terra sono segnate di bianco significa che il parcheggio è gratuito: e come ben sanno purtroppo tantissimi cittadini, nelle nostre aree territoriali sono sempre più difficili da trovare liberi.

Malgrado debba sussistere, nelle varie città, un rapporto di equilibrio sostanziale tra il numero dei parcheggi a pagamento (blu) e quelli gratuiti (strisce bianche) anche qualora questo venisse riscontrato, di frequente c’è sempre chi parcheggia per primo.

Puoi non pagare nelle strisce blu

Dunque, non ci sono proprio chance per evitare di sostenere la spesa del ticket? Siamo costretti per forza, nostro malgrado, a pagare il parcheggio? In verità esiste un caso in cui possiamo sostare all’interno delle strisce blu senza pagare.

Il parcheggio gratis all’interno delle strisce blu è possibile, andando così ad equipararle a quelle bianche, per alcune tipologie di cittadini o, meglio, di auto: se si dispone di vetture di tipo ibrido. Queste auto, infatti, possono evitare di sostenere il pagamento.