Prezzi biglietti aerei, ti conviene prenotare adesso per l’estate? Cosa dicono gli esperti
Avete già prenotato per le vacanze estive? Se non lo avete fatto è bene affrettarsi o i biglietti non saranno più tanto low cost
Presto arriveranno le ferie per molti di noi e possiamo immaginare come tanti siano alle prese da tempo con la scelta della destinazione per quest’estate. Dopo gli anni di clausura imposti dalla pandemia, questa è la prima vera estate che potremo vivere con maggior sollievo.
Ma proprio per questo potrebbe essere anche la più inflazionata degli ultimi tempi. Il lento ritorno alla normalità vissuto dal 2022 al 2023 ha permesso un graduale aumento delle prenotazioni aeree, che oggi stanno vivendo un vero boom. Tanto che le stesse compagnie e le organizzazioni aeroportuali faticano a gestire in modo efficiente il numero di passeggeri in transito.
Questa ha tutta l’aria di essere l’estate del “grande ritorno”, dove vedremo numeri da record che forse mai si sono arrivati a sfiorare. In una situazione simile è d’obbligo organizzarsi con un certo anticipo e prenotare prima che le cose si mettano male. Eviteremo così overbooking e prezzi proibitivi.
I prezzi decollano
Se ancora non abbiamo prenotato, dovremmo darci una mossa, perché le fonti ufficiali avvertono che i prezzi sono destinati ad aumentare ulteriormente nei prossimi mesi. Ormai nemmeno sulle low cost è possibile fare affidamento, dal momento che queste stesse compagnie dichiarano che, sulla base degli attuali profili di prenotazione, le tariffe per questa estate si stanno già impennando. Se poi alle tariffe base ci aggiungiamo gli svariati costi nascosti, come trolley, sedile, priority e altro, in sostanza potremmo arrivare ad eguagliare il prezzo delle compagnie di bandiera. Viaggiando però più scomodi.
Il fenomeno è diffuso. Tutte le low cost, nessuna esclusa, stanno registrando numeri record nelle vendite di biglietti. E, come se non bastasse, ad aggravare la situazione ci si mettono anche i prezzi elevati del carburante. Motivo per cui i controlli sui pesi da portare in valigia saranno anche molto più rigidi. Anche un libro in più, o una penna, possono arrivare oggi ad influire sul bilancio economico del viaggio, rendendo il trasporto meno profittevole per le low cost. Quindi occhio alla bilancia.
Aumento dei costi: una guida per risparmiare
Secondo la voce degli esperti di aviazione, non è corretto puntare il dito unicamente contro le compagnie, perché gli aumenti di prezzo sono dovuti solo in minima parte alla logica della domanda e dell’offerta, ma riflettono di più l’aumento dei costi generali, tra cui pesa tantissimo il prezzo del carburante, che ha finito per rappresentare un terzo dei costi totali per le compagnie aeree. La sfida così si fa difficile, dal momento che secondo gli analisti, il 70-80% dei passeggeri dichiara di anteporre il prezzo a tutto il resto al momento della prenotazione.
Per riuscire a risparmiare in questa situazione piuttosto sfavorevole esistono alcuni piccoli trucchi. Essere flessibili sulla location, utilizzare siti come Skyscanner o Google Flights e acquistare i biglietti con due o tre mesi di anticipo è solo la base per ottimizzare i costi. Evitiamo i voli del week end per preferire invece quelli a metà settimana, anche questo ci farà risparmiare. Volare il martedì può essere più conveniente, in quanto molti viaggiatori preferiscono volare il lunedì e tornare il venerdì. Alcuni esperti hanno suggerito che i martedì pomeriggio potrebbero essere anche i giorni in cui si offrono sul web tariffe leggermente più basse rispetto ad altri giorni della settimana. Questo è dovuto al fatto che le compagnie aeree rilasciano spesso offerte speciali o sconti proprio in questo giorno della settimana per stimolare la domanda.