Telepass, finalmente non dovremo più pagarlo: arriva la svolta

Telepass, finalmente non dovremo più pagarlo: arriva la svolta
Corsie Telepass – solomotori.it

Ecco come liberarsi dall’obbligo di pagare l’abbonamento. Metodo sicuro e garantito, segui scrupolosamente le indicazioni 

Il Telepass è il più fidato alleato di ogni automobilista, magari meglio dire di ogni “autostradista”. È una modalità comoda e semplice per pagare in modo automatico il pedaggio e grazie a questa invenzione milioni di noi hanno risparmiato tempo prezioso evitando lunghe code.

Diciamocelo pure, il sistema è perfetto e adeguato per chi utilizza molto spesso l’autostrada, ma potrebbe diventare un costo in più per chi in autostrada percorre pochi chilometri all’anno.

Certo, anche in quel caso sarebbe comunque conveniente poter disporre di questo servizio, che oltretutto prevede diverse altre agevolazioni, oltre al passaggio rapido al casello. Ma se non lo utilizziamo più per diverse ragioni, siamo costretti a pagare comunque il nostro abbonamento ogni mese.

Se volessimo disdire il contratto?

Esiste anche l’opzione del “pay per use”, che consente di pagare solo in occasione dei passaggi sporadici al casello, ma alla fine il costo del servizio inevitabilmente si gonfia. Se i nostri viaggi in autostrada sono drasticamente diminuiti e ci siamo resi conto di utilizzare in modo molto discontinuo il dispositivo per il pagamento automatico del pedaggio, forse è venuto il momento di chiudere con questo servizio. O semmai di valutare l’opzione UnipolMove, il secondo operatore di questo settore dove per anni è stato Telepass a detenere il monopolio.

Una scelta del tutto normale, proprio come si fa con altri tipi di servizi per cui paghiamo abbonamenti senza poterne usufruire realmente, o paghiamo per servizi che riteniamo troppo cari. Tutto bene fin qui. Il problema si presenta non appena decidiamo di disdire l’abbonamento e rescindere il contratto. Dovrebbe essere un’operazione molto semplice, ma spesso presenta qualche difficoltà e finiamo per tenerci il dispositivo e continuare a pagare.

La disdetta del contratto Telepass può essere una procedura rognosa – solomotori.it

La procedura da seguire

È importante seguire correttamente queste istruzioni che riportiamo di seguito per assicurarsi che la disdetta venga effettuata correttamente ed evitare eventuali penali. Le cose poi si sono un po’ complicate da quando i Punti Blu di Autostrade per l’Italia non forniscono più assistenza diretta per i servizi Telepass. Motivo per cui, per per avviare la procedura di disdetta è necessario contattare l’azienda tramite canali telematici. Non sempre però tutto va come dovrebbe. Per prima cosa bisogna accedere al sito www.telepass.com inserendo le proprie credenziali per compilare il modulo di disdetta. Una volta inviata la richiesta, un operatore Telepass dovrebbe contattarci per finalizzare la rescissione del contratto.

E il condizionale qua è d’obbligo, perché molti utenti hanno riscontrato dei ritardi nel ricevere una risposta. Comunque niente paura, una strada alternativa è inviare una comunicazione ufficiale tramite Pec all’indirizzo assistenza@pec.telepass.com, mantenendo così traccia della comunicazione. Il procedimento non finisce qui, perché ci manca ancora da restituire il dispositivo. Per farlo è possibile inviarlo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo Telepass SpA Customer Care – CP 2310 Succursale 39 – 50123 Firenze. È possibile se no consegnarlo anche a mano presso i “Telepass Point” o i “Centri Servizi Telepass“. Per ulteriori informazioni c’è sempre a disposizione il numero verde 800.269.269 per ottenere supporto direttamente dagli operatori.