Fari auto, la legge è ufficiale: divieto di accensione in questo modo
Non sono rare le multe per abuso di dispositivi di illuminazione. I fari fendinebbia, in particolare, devono essere utilizzati con discrezione, soltanto quando consentito dal Codice della Strada
I fendinebbia sono luci progettate con lo scopo di essere utilizzate in caso di scarsa visibilità dovuta alla presenza di nebbia nell’atmosfera. Sono indicati, però, anche per aumentare la visibilità in presenza di fumo, nevicate o piogge forti. Sono un tipo di illuminazione che scaturisce dai fanali del nostro veicolo. Sono generalmente conosciuti anche come fari, proiettori o gruppi ottici.
Si chiamano fendinebbia questo tipo di fari posizionati anteriormente perché il loro scopo primario è quello di consentire, al conducente dell’automobile, di avere a disposizione una visibilità maggiore. Il loro scopo, infatti, è quello di illuminare poco sopra la superficie della strada e i bordi.
I fanali servono sia per segnalare la propria presenza su strada, sia per rendere visibile al conducente la sede stradale. E questo tanto per gli autoveicoli quanto per gli altri veicoli ammessi al trasporto stradale.
Partendo dalla premessa che i fendinebbia sono un dispositivo dell’auto non obbligatorio ma comunque molto diffuso, cerchiamo di capire quando e perché vanno usati. I fanali dunque sono dispositivi atti a generare un fascio luminoso di segnalazione o per l’illuminazione sui veicoli di trasporto. Di giorno possono essere usati in alternativa ai proiettori anabbaglianti. Ma solo in specifiche situazioni.
Quando usare i fendinebbia?
Per capire quando si accendono le luci fendinebbia bisogna considerare l’articolo 153 del Codice della Strada, con il quale sono stabilite le regole da seguire per l’utilizzo dei sistemi di segnalazione visiva. I fendinebbia anteriori si possono utilizzare di giorno e notte quando la visibilità è ridotta a causa della nebbia, della pioggia intensa o di una nevicata molto fitta.
Nella guida notturna i fendinebbia anteriori possono essere adoperati come integrazione delle luci anabbaglianti, ad esempio per aumentare l’ampiezza della visuale. L’uso improprio dei fari fendinebbia è punito dal Codice della Strada, con una sanzione amministrativa che può andare da 41 euro fino a un massimo di 168 euro. Per questo motivo è importante prestare sempre attenzione alle condizioni atmosferiche prima di accendere queste luci, poiché un eventuale controllo potrebbe far scattare una multa salata.
Inoltre, è fondamentale ricordarsi di spegnere i fendinebbia quando non sono più necessari, infatti il loro utilizzo è consentito appena in presenza di condizioni di ridotta visibilità. Se la visuale migliora le luci fendinebbia vanno spente, usandole soltanto nei momenti in cui sono strettamente necessarie.