Compagnie assicurative, ecco come farti pagare tutto: arrivano i risarcimenti 

Compagnie assicurative, ecco come farti pagare tutto: arrivano i risarcimenti 

Perito assicurativo impegnato nel processo di risarcimento di un incidente stradale - solomotori.it

Perito assicurativo impegnato nel processo di risarcimento di un incidente stradale – solomotori.it

Problemi con il risarcimento danni? Arrivano meno soldi del previsto? Il giochetto delle assicurazioni è già stato smascherato

Il tema del risarcimento danni è sempre il tasto dolente di ogni assicurato. Lo spauracchio di un mancato rimborso da parte della compagnia o di un ritardo clamoroso nella copertura del sinistro è sempre dietro l’angolo.

Per di più siamo anche terrorizzati che l’assicurazione riesca attraverso qualche cavillo legale a trovare un modo per limitare il più possibile l’esborso di denaro. Quando si tratta di risarcimento danni insomma la situazione si fa molto complicata.

A mettere in allerta noi automobilisti è scattata una denuncia dell’Aiped (Associazione Italiana Periti Estimatori Danni) e di Federcarrozzieri, che riguarda proprio la questione scottante del risarcimento danni e degli interventi di autoriparazione in seguito a sinistri.

La logica di manipolazione delle assicurazioni

Le associazioni, che si sono unite in questa denuncia, hanno evidenziato le continue pratiche scorrette adottate dalle compagnie di assicurazione, molto solerti all’ora di incassare, ma evidentemente meno predisposte a compiere con il loro dovere in caso di risarcimento danni. Da quanto si apprende, le assicurazioni utilizzano tecniche ingannevoli per ottenere valutazioni parecchio sottostimate dei danni, preventivi di risarcimento che si rivelano del tutto inferiori al valore effettivo dell’intervento di messa a punto.

Non solo, ma imporrebbero l’utilizzo di carrozzerie di riparazione specifiche e non consentirebbero il libero accesso a carrozzerie indipendenti. Per non parlare delle richieste assurde di documentazione di ogni genere e dei ritardi biblici nei pagamenti. Secondo le due associazioni questo gioco scorretto finirebbe per danneggiare non solo gli automobilisti, ma anche il libero mercato delle autocarrozzerie indipendenti, discriminate nell’esercizio delle loro attività.

La strategia delle assicurazioni è quella di sottostimare i costi di manodopera e dei materiali – solomotori.it

Periti al soldo delle compagnie assicurative

Secondo la denuncia, le compagnie assicurative manipolano alla grande il processo di stima del danno chiedendo ai loro periti di effettuare solo le valutazioni relative ai costi orari di manodopera e dei materiali di consumo di un meccanico o di un carrozziere. Il che andrebbe fuori dal campo di competenza dello specialista in risarcimento danni. Ciò a sua volta porta a sottostimare i costi di manodopera e dei materiali, determinando risarcimenti inferiori in media di circa 200/300 euro rispetto al valore corretto che si trovano poi a pagare gli automobilisti.

Ovviamente queste pratiche hanno l’obiettivo di contenere le spese dei sinistri, appiattendo il più possibile i costi di manodopera e dei materiali di consumo. La situazione potrebbe farsi più preoccupante di quello che già è, perché queste pratiche portano a interventi di riparazione approssimativi e all’utilizzo di materiali low cost da parte delle carrozzerie. Se alla lunga i periti non saranno capaci di sottrarsi dai condizionamenti economici imposti dalle compagnie, tutelando in primis la loro indipendenza, e di conseguenza il bene dei consumatori, ci penserà l’Antitrust a rimettere le cose a posto.