Le spie ti fanno impazzire? Con questo sistema tieni sotto controllo il problema senza portare l’auto in officina
Se anche voi temete il fatidico momento in cui si accende una delle spie sul cruscotto, dovete sapere che prima di alzare bandiera bianca e portare il veicolo dal meccanico, non è ancora detta l’ultima parola.
Tra quelle che più ci preoccupano, il posto d’onore se lo è guadagnato la insidiosa spia avaria motore. Si può accendere all’improvviso, e potremmo non avvertire nessun sintomo prima che quella luce arancione a forma di motore faccia capolino ad illuminare il cruscotto, per di più nascondendo svariate problematiche.
Talmente rare, che a volte non hanno nemmeno a che vedere con un reale malfunzionamento del motore o del sistema di scarico. Pensate che tra i guasti possibili rilevati da uno dei molteplici codici errore della spia possono essere compresi anche problemi alla batteria e all’impianto elettrico.
È logico che, in un contesto di questo tipo, fare una previsione grossolana del possibile guasto si fa difficile senza il ricorso a una diagnosi in grado di rilevare la vera causa del problema. Il punto è che a volte, anche per una semplice diagnosi, è necessario portare l’auto in un centro specializzato, autorizzato dal marchio, dove gli strumenti di diagnostica scoveranno il codice errore. A quel punto, se fosse un falso allarme e non qualcosa di strutturale, avremo già buttato via soldi e tempo.
Come già accennato, la spia avaria motore è molto subdola e ingannevole. Come facciamo in anticipo a sapere che si tratti di un problema minore, dal momento che non possiamo escludere a priori un guasto più grave finché l’auto non presenta sintomi evidenti? A volte il colpevole può essere semplicemente un tappo della benzina allentato. Purtroppo è sempre complicato venirne a capo senza gli strumenti giusti. Ovvio che, nel raro caso in cui la spia inizi a lampeggiare, è bene accostare e fermare l’auto. Ciò indica quasi sempre che si è verificato un problema serio e che continuare a guidare potrebbe solo aggravare la situazione.
In qualsiasi caso, prima di allarmarsi senza motivo, possiamo fare noi stessi una preventiva diagnosi attraverso uno strumento di facile utilizzo, che può aiutarci a capire cosa sta succedendo prima di recarci in un’officina. Tutti infatti dovremmo sempre avere con noi un prezioso alleato, di dimensione tascabile, a prezzi contenuti, ma di grandissimo aiuto: si tratta dell’OBD-II, lo scanner diagnostico per rilevare qualsiasi codice errore presente nella centralina.
Per collegarlo alla centralina è necessario attaccare il cavo del dispositivo a una porta presente sotto il piantone dello sterzo. Una volta collegato lo scanner, l’OBD si mette in contatto wireless con il telefono, il tablet o il computer portatile, e grazie a un’applicazione, fornisce tutte le informazioni diagnostiche che ci consentono di individuare il problema. Una volta comunicato il motivo del malfunzionamento, lo strumento consente anche di cancellare il codice errore del veicolo che ha fatto scattare la spia del motore. Così finalmente la spia si spegnerà e ci libereremo di questa fastidiosa presenza. Se il guasto andasse oltre le nostre possibilità d’intervento fai da te, spegnere la spia non sarà la soluzione definitiva e prima o poi tornerà a riaccendersi.
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