Suv, arriva la svolta dalla Cina: sembra un astronave

Nel mondo delle auto le novità, in termini di innovazione, specie in questi ultimi anni, sono all’ordine del giorno. Un nuovo vento di novità e qualità si alza dall’est, con il clamoroso Suv cinese che sembra arrivare dallo spazio.

Un veicolo pazzesco, spazioso, pronto a debuttare anche in Europa e a far sì che il confronto con i competitor possa segnare, nel segmento di appartenenza, quello dei Suv, un cardine per indirizzare il mercato del futuro.

Di che cosa si sta parlando? Del rivoluzionario arrivo che giunge dalla Cina, il Suv che assomiglia a una vera e propria astronave che debutterà nei mercati europei a breve: Chery, questa l’azienda a cui ci stiamo riferendo, ha grande entusiasmo.

Nel voler spingersi verso il futuro, il gruppo ha voluto sdoppiarsi, andando a presentare ben due marchi, da una parte Omoda e dall’altra Jaecoo. Di che marchi, di che auto stiamo parlando? Lo chiariamo immediatamente.

Mentre il primo brand sarà quello considerato base, con mezzi che avranno dei prezzi davvero convenienti e dei veicoli di qualità ma utili nel day by day, dall’altra parte ci sarà, per così dire, una ricerca della raffinatezza verso l’alto.

Cina, Chery si sdoppia coi Suv

Quasi come se fosse un brand destinato a mercati da elite, i veicoli avranno della ricercatezza estrema sia nei materiali che nei dettagli e di certo, come si intuisce sarà anche differente il prezzo.

Da questo punto di vista a Wuhu, in Cina, da dove nascono, le nuove Omoda e le Jaecoo saranno diverse per poter fare in modo di ‘aggredire’ due fette di mercato diverse ma nello stesso segmento, raccogliendo così differenti consensi.

Per quanto riguarda il debutto, i due nuovi veicoli dovrebbero arrivare con alcune proposte ben delineate dal punto di vista sia dei motori che delle alternative a zero emissioni. Andiamo a svelare allora alcuni dettagli.

Suv Chery: benzina, elettriche e non solo

Per quanto riguarda la base delle sue versioni standard ovviamente ci saranno le proposte a benzina che, però, si andranno ad alternare con quelle ibride e, infine, nel giro di un anno appena, ecco la svolta in chiave elettrica.

In particolar modo nel prossimo Gennaio 2024 dovremmo vedere anche le attese versioni di tipo elettrico di questo Suv con delle batterie da 41,3 e 62,9 kwh. Questo andrà a significare, in termini pratici, una buona autonomia.

Nel dettaglio si parla di uno spazio in piena autonomia tra i trecento e i quattrocento cinquanta km. Come prezzi, per la base, si parte dei 29 mila euro, salendo ai 35 mila per le elettriche.