Mini, all’improvviso la nuova generazione: sembra un go-kart
MINI Cooper SE è piccola briosa ed elettrica. La new entry del Marchio Britannico offrirà l’esclusivo piacere dinamico definito “sensazione go-kart”. Una storia ricca di tradizione nell’innovazione e nel divertimento di guida
Esistono auto la cui storia riesce a travalicare epoche motoristiche e tecnologiche, tanto da diventare icone per gli automobilisti di ieri e di oggi. Il motivo è presto detto: abbinare uno stile sempiterno con una meccanica capace di rimanere al passo con i tempi.
Le dimensioni, il design, lo spazio e l’atmosfera interna della Cooper SE sono ispirati al modello a motore convenzionale, il cui sviluppo aveva già tenuto conto dell’ampliamento della gamma per includere una versione puramente elettrica.
La batteria agli ioni di litio da 32,6 kWh specifica della vettura assicura un’autonomia compresa tra 235 e 270 km ed è posizionata nel pianale del veicolo, evitando così la riduzione del volume del vano bagagli (da 211 a 731 litri abbattendo lo schienale posteriore) rispetto alla tradizionale Mini 3 porte con motore termico.
La Mini elettrica può essere ricaricata con una presa domestica, tramite wallbox o da una colonnina con capacità fino a 50 kW. Per la ricarica in DC alla potenza massima teorica di 50 kW, in mezzora si ricaricano oltre 130 chilometri.
MINI Cooper SE: go kart feeling
Nella Mini elettrica, che verrà proposta nelle due versioni Cooper E con potenza di 135 kW e Cooper SE da 160 kW, la coppia massima sarà infatti disponibile fin da regimi molto bassi, per accelerazioni sempre pronte e senza ritardi di erogazione. Il motore elettrico scelto da MINI per la sua Cooper SE proviene dalla BMW i3 ma è stato modificato al fine di rendere l’auto più briosa e scattante.
Il risultato centrato in pieno, grazie ai 135 kW di potenza, pari a 184 cavalli, sufficienti a scattare da 0 a 100 km/h in 7.2 secondi, con una velocità massima di 150 km/h. La parola chiave, ripetuta come un mantra è: go kart feeling. Talvolta abusata, questa volta, forte di una trazione elettrica ed una distribuzione dei pesi ottimali, è tornata preponderante.
Finiture, interne ed esterne, sono di alto livello, come ci si aspetta da un marchio come MINI, con alcune chicche come il sistema di ricarica wireless per smartphone integrato nel bracciolo centrale. Gli interni sono praticamente invariati: 4 posti secchi, due anteriori molto comodi e avvolgenti, rivestiti in pelle con funzione di riscaldamento e seduta allungabile, e due posteriori un po’ più angusti, dedicati a passeggero di dimensioni contenute. Buona l’integrazione del display touchscreen nel tipico quadrante rotondo sul cruscotto.